Casalpalocco - Consorzio di Casalpalocco: vigilia di elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione. Un appuntamento importante nel corso del quale il 30 novembre prossimo i residenti saranno chiamati ad eleggere il nuovo cda. A scendere in campo ben determinato a vincere è Rinnovamento di Palocco, il movimento formato da professionisti di cui è presidente Leandro Aglieri.

 

 

E’ un confronto che per il quartiere dell’hinterland lidense rappresenta un’assoluta novità in quanto vedrà impegnate, per la prima volta, persone con specifiche competenze e professionalità ed un programma “a misura di cittadino”, lontano dalle chiacchiere fumose della politica. Rinnovamento di Palocco, infatti, si confronterà direttamente con i politici di professione a favore di una Casalpalocco ecosostenibile, dove le buone pratiche e la gestione corretta dell’omonimo Consorzio potrebbero portare in breve tempo a ottimi risultati per i circa 20.000 residenti.

 

 

Al presidente di Rinnovamento di Palocco, Leandro Aglieri, alla vigilia di questa emozionante sfida elettorale, abbiamo rivolto alcune domande. Alle quali lui, puntuale, preciso, deciso, ha risposto con molta disponibilità. 

 

Quarantanove anni, siciliano ma romano d’adozione, sposato con un figlio di 15 anni, una laurea in scienze politiche con indirizzo economico, una lunga carriera come dirigente della Arthur Andersen, multinazionale della consulenza direzionale, è un manager di successo della società di consulenza da lui fondata LA Consulting – Innovation management, di cui è amministratore delegato, che si occupa per i propri clienti di migliorare i risultati aziendali attraverso l’ottimizzazione dell’organizzazione dei processi e dei sistemi informativi.

 

Presidente Aglieri, quando e perché è nato Rinnovamento di Palocco?

 

“Rinnovamento di Palocco si è ufficialmente costituito il 2 ottobre del  2011 su iniziativa di un gruppo di consorziati dopo l’emissione dei famosi “bollettoni” per la bonifica della discarica di via Ierocle. Ai cittadini furono infatti recapitate delle bollette pari ad almeno il doppio della normale quota annuale. Insieme ad un gruppo di professionisti abbiamo deciso di vederci chiaro, sull’onda dell’inevitabile malcontento, ed abbiamo realizzato un “rapporto discarica”. Si tratta di un dettagliatissimo dossier, disponibile sul sito www.rinnovamentodipalocco.it, nel quale viene dimostrato, senza alcun pregiudizio politico, che con una corretta amministrazione da parte dell’attuale consiglio di amministrazione del Consorzio si sarebbero potuti risparmiare fino a 4 milioni di euro”.

 

Una cifra ingente…

 

“Sì. Quindi, poiché le cifre in ballo sono ingenti, abbiamo deciso di metterci in gioco ciascuno con le proprie specifiche competenze ed il proprio know-how. Ci siamo accorti immediatamente che c’erano degli enormi spazi di miglioramento della gestione tecnica ed economica del Consorzio: da questo è scaturito anche il nome del gruppo, Rinnovamento di Palocco”.

 

Quale l’obiettivo di Rinnovamento di Palocco, presidente Aglieri?

 

“Innanzi tutto il “RITORNO AL PIANETA VERDE” del nostro splendido quartiere. Un ritorno che potrà realizzarsi soltanto attraverso il nostro programma che pone al centro una Casalpalocco ecosostenibile”.

 

Che cosa significa, più nel dettaglio, “Ritorno al Pianeta verde”?

 

“Ci riferiamo ad un programma articolato in alcuni punti sui quali abbiamo lavorato e che siamo pronti ad attuare. Parliamo pertanto di una Palocco ciclabile, che prevede il miglioramento ed il completamento dell’anello ciclabile esistente. Al secondo punto c’è poi una Palocco “zero cassonetti”. Al riguardo stiamo sviluppando un progetto di eliminazione dei cassoni per i rifiuti dal panorama urbano attraverso l’utilizzo delle ultime tecnologie. Un altro obiettivo è una Palocco “solare”: intendiamo sostenere un programma su ampia scala per favorire e incentivare l’utilizzo delle energie rinnovabili. Infine, Palocco-Giardino di Roma. Un piano che metterà in campo una serie di iniziative volte a migliorare il verde esistente e ad ampliare finalmente anche il campo da golf”.

 

Il 30 novembre i circa 5.000 consorziati dovranno scegliere: perché Rinnovamento di Palocco?

 

“Perché quello che ci differenzia da tutti gli altri, comitati e non solo, sono la competenza e la professionalità. E l’aver già messo in pratica, ciascuno nel proprio campo, con ottimi risultati, quello che oggi proponiamo ai nostri concittadini. Ma la caratteristica che maggiormente ci distingue dai nostri predecessori, nonché dall’attuale cda, è la decisione e la ferma volontà di eliminare la pesante intrusione dei partiti politici nella gestione del Consorzio,  così come è avvenuto fino ad oggi”.

 

Presidente, perché si è esposto in prima persona? Assisteremo ad un Aglieri vs Testa? 

 

“Ho deciso di scendere in campo in prima persona su pressante sollecitazione di alcuni consorziati che vogliono un’alternativa con la A maiuscola. E che l’hanno trovata in Rinnovamento di Palocco. Sono stati loro a chiedermi di propormi come diretto antagonista del presidente uscente, Fabrizio Testa. Ho pertanto rotto gli indugi e accettato la sfida: un professionista contro un politico questo è il vero cambio di paradigma per il nostro Consorzio. Sono certo che i consorziati sapranno valutare e premiare la vera alternativa”.

 

 Per ulteriori approfondimenti: dottor Aglieri cell. 320.0666668