Ostia – "L’ennesimo episodio di violenza avvenuto oggi a Casalpalocco sfociato nell’assassinio del noto imprenditore Sesto Corvini deve sempre di più far riflettere le istituzione sulla gravità della situazione nel nostro Municipio. Non si può più aspettare e siamo già incredibilmente in ritardo in tema di sicurezza: è doveroso convocare, con estrema urgenza, un Consiglio Straordinario sulla questione Mafia nel X Municipio, istituendo un Osservatorio permanente sulla criminalità e iniziando a combattere la criminalità organizzata con l'abbattimento dell'omertà e facendo chiarezza su molte vicende". Lo dichiara in una nota Giulio Notturni, capogruppo della Lista civica Alfio Marchini del municipio X di Roma Capitale.


“Bisogna iniziare a fare rete con la società civile, con le associazioni che da anni affrontano e combattono la mafia e con le nuove realtà che stanno facendo emergere alcune questioni sulle è doveroso che le istituzioni facciano chiarezza”, prosegue il consigliere Notturni: “la politica locale deve aprirsi al territorio per abbattere quel muro di apparente omertà che rischia di pervadere il Municipio nella deleteria scelta di barricarsi nel "palazzo" senza ascoltare le urla che arrivano dal territorio. Restando su questo argomento ritengo che sia stato oltremodo sbagliato negare la Sala municipale a diverse realtà, tra cui l’associazione ‘Luna Nuova’, che l’aveva richiesta per lo svolgimento dell'assemblea pubblica contro le mafie di sabato scorso. Lo spazio è stato messo a disposizione dalla parrocchia Santa Monica. Che fine ha fatto il regolamento per la concessione dell'Aula Massimo Di Somma che doveva essere redatto entro 30 giorni dalla votazione della vergognosa delibera sull'esclusione delle associazioni del territorio dall'utilizzo dell'aula municipale? Avevo ragione quando in aula denunciavo il tentativo di estromettere la società civile, le associazioni, i comitati di quartiere e le altre realtà del territorio dal centro e dalla vita politica del Municipio! Avevo dunque ragione quando, in quella votazione, ho espresso un deciso voto contrario, denunciando la vergogna di quella scelta politica. Ammettere gli errori è il primo passo per recuperare un rapporto con il territorio: la maggioranza faccia un passo indietro e restituisca il Municipio ai legittimi proprietari, i cittadini del X Municipio”, conclude Giulio Notturni.