Palocco, Ricci : “Piccola Palocco, no alle riduzioni, sì al verde pubblico”
Palocco – Dagli iniziali 140mila metri cubi di cemento il progetto urbanistico di Piccola Palocco è stato “ridotto” a 80mila. Ma non basta. Anche se approderà a breve in consiglio comunale.
I cittadini, quel progetto che prevede nuove abitazioni in un’area che secondo il piano regolatore era destinata a verde pubblico attrezzato, proprio non lo vogliono. “Potrebbero anche dimezzare le cubature, ma la sostanza non cambia”, dichiara il capogruppo Idv del municipio XIII, Tonino Ricci.
“L’area interessata dai nuovi insediamenti abitativi, tra Casalpalocco e Axa, è già fortemente antropizzata”, spiega il consigliere dipietrista. “Sarebbe una follia costruire laddove c’è l’ultimo polmone verde. Già ci sono gli Articoli 11 a via Pindaro e lungo via di Macchia Saponara si trovano tre supermercati e tre distributori di benzina. Ci sono seri problemi di viabilità, un forte rischio idrogeologico e, in più, si peggiorerebbe la qualità della vita dei cittadini”.
“I cittadini hanno in più occasioni espresso la propria forte contrarietà ad un progetto impattante ma, come spesso accade, la politica sembra non tenere conto delle loro esigenze e della loro volontà”, prosegue Tonino Ricci.
Di Piccola Palocco si iniziò a parlare a febbraio del 2010. E da allora iniziò la mobilitazione. I cittadini si costituirono nel Comitato ‘No a Piccola Palocco’. Il 29 luglio del 2010, in piena estate, il dipartimento urbanistica del comune di Roma convocò un’assemblea pubblica alla quale, nonostante le ferie, parteciparono un gran numero di residenti.
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