Infernetto - "Di sconcertante c'è solo la risposta di Tassone che ammette l'esistenza di un centro di accoglienza per immigrati all'interno del centro alzheimer, chiediamo le sue immediate dimissioni e di tutti i membri della giunta che erano a conoscenza della situazione e l'hanno nascosta ai cittadini". Così, in una nota, Luca Marsella, responsabile di CasaPound Italia nel X Municipio, risponde alle dichiarazioni del presidente Tassone sul centro "Le Betulle" dell'Infernetto dopo le polemiche sollevate ieri da Cpi che ha accusato l'amministrazione di nascondere un centro profughi nella struttura sanitaria di via Salorno. "Andremo a fondo alla vicenda - ha continuato Marsella - vogliamo chiarezza sulla gara d'appalto che ha assegnato la gestione di questo vero e proprio centro di prima accoglienza alla cooperativa sociale Domus Caritatis, già al centro di altre  vicende e vogliamo sapere da quanto va avanti e quanto costa ai cittadini la permanenza dei profughi all'Infernetto. Sconcertante è anche il silenzio del centrodestra e di un'opposizione, che pur avendo a disposizione diversi consiglieri ed accesso alle carte, si accorge solo oggi di una situazione al limite dell'assurdo e che probabilmente è iniziata a Marzo scorso, con l'inaugurazione del centro. Nessuna interrogazione è stata mai presentata in municipio, solo oggi arrivano dichiarazioni di facciata di alcuni consiglieri ai quali chiediamo di prendere una chiara posizione,unendosi con forza alla richiesta di dimissioni di Tassone e della sua giunta per non essere complici di questa vicenda. Se non arriveranno le scuse ed immediate risposte dall'amministrazione e non sarà trovata un'altra sistemazione per gli immigrati ospitati in via Salorno, siamo pronti a scendere in piazza al fianco degli italiani abbandonati ancora una volta - conclude la nota - e lo faremo proprio davanti alla struttura dell'Infernetto".