Questa mattina presso il Tribunale di Roma si svolgerà l'incidente probatorio sul caso Zaccai. Ad annunciarlo l'avvocato Stamato, difensore del consigliere provinciale del Pdl Pierpaolo Zaccai, indagato per possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo la notte passata in un appartamento di San Giovanni, il 1° luglio scorso.Riguardo appunto le prove, l'avvocato nei giorni scorsi aveva, tra l'altro, spiegato che: “La stessa polizia giudiziaria non ha confermato, né divulgato la notizia circa la presenza di sostanze stupefacenti, sia pure di minime dosi, all’esito delle perquisizioni presso l'appartamento di Roma, in Via San Giovanni Appio, all’interno dell’automobile intestata a Zaccai e, tanto meno, nell’abitazione privata dell’Onorevole nella zona del XIII municipio, presso la quale, lo stesso giorno dell’aggressione, è stata effettuata una perquisizione ai sensi dell’art. 103 del testo unico sugli stupefacenti. Tali certezze sono riferibili non per rivelazione di fatti di indagine, ma dalla mancanza di un arresto in flagranza di reato, che sarebbe scaturito automaticamente e senza indugio nel caso di rinvenimento di stupefacenti. Inoltre – prosegue Stamato – dalla cartella clinica dell’Ospedale G.B. Grassi non è risultata la positività ad alcuna sostanza alcoolica e/o stupefacente, benché l’Onorevole si sia sottoposto anche all’analisi del sangue. Per quanto concerne il tasso alcolemico, dalla Cartella Clinica si evince che il valore dell’etanolo è inferiore a 10 mg/dl, ovvero negativo. Il quadro che emerge – afferma l’avvocato – descrive un soggetto a cui non sono ascrivibili condotte tossicomani ed alcolemiche". OstiaTv sarà presente a piazzale Clodio e oggi manderà online le dichiarazioni dell'avvocato Stamato raccolte subito dopo la seduta.