Fiumicino – Duramente contestato il sindaco di Fiumicino Esterino Montino quando questa mattina, accompagnato dalla sua giunta, dai consiglieri e dai capigruppo, si è recato in via Giorgio Bombonati, a Isola sacra, per incontrare i residenti che da ieri stanno protestando contro l’arrivo di 50 immigrati nel comune costiero. Si tratta del terzo centro che viene aperto e che, con quello in via Giorgio Bombonati, accoglie tra i 150 e i 200 immigrati in un territorio già saturo, un ‘comune di frontiera’ l’ha definito ieri Michela Califano, presidente del consiglio comunale di Fiumicino, riferendosi alla presenza dell’aeroporto di Fiumicino.

LA STRUMENTALIZZAZIONE - “La decisone unilaterale della Prefettura di aprire il centro di accoglienza a Isola sacra, senza un’interlocuzione con l’istituzione locale, ha creato un problema”, ha dichiarato il sindaco in una nota. “Auspico più coinvolgimento quando si opera sui territori, tenendo anche presente che quello aperto oggi è il terzo centro di questo tipo nel Comune di Fiumicino: gli altri due, il Fontanile di Mezzaluna ed il Petronio, si trovano al nord del Comune. Però sono assolutamente inaccettabili e da condannare fermamente, non le opinioni diverse, che sono sempre legittime, ma il sistema di strumentalizzazione politica e anche nei confronti delle singole persone su problemi certamente difficili, che però chiamano in causa procedure e responsabilità ben precise”, sottolinea il primo cittadino.

“Sono più di 48 ore che si è orchestrata una campagna contro il sindaco e contro l’Amministrazione comunale su un tema, comunicato formalmente dalla Prefettura alle 14.12 di oggi, solo per motivi di becera politica, appellandosi non solo alle comprensibili preoccupazioni dei residenti, ma vista la moderata risposta dei cittadini di Isola sacra, si sono rivolti ad associazioni come CasaPound, 2Punto11, Patria e Libertà, di chiara matrice reazionaria. E quello che è ancora più sconcertante è che i fomentatori e i provocatori sono componenti del Consiglio comunale di Fiumicino”, si legge ancora nella nota. “Il centro oggi si è aperto e l’Amministrazione comunale farà tutto il possibile per adottare i provvedimenti necessari a mantenere un clima di sicurezza e tranquillità, anche mediante progetti di integrazione”, conclude il sindaco Montino.