Centro Giano - Disperato per la morte della moglie, trovata priva di vita al suo rientro in casa, un uomo di 58 anni si è barricato all'interno dell'abitazione e, dopo aver sigillato porte e finestre con del nastro adesivo, ha aperto il gas con l'intenzione di farla finita.

E' successo nella serata di ieri, giovedì 10 marzo, in un'abitazione in via Agnana Calabra, a Centro Giano, nell'entroterra del X Municipio, dove l'uomo, sconvolto, ha tentato il suicidio serrando le finestre e le porte della sua abitazione con del nastro adesivo e aprendo il gas dopo aver trovato la moglie, sofferente di varie gravi patologie, morta nel letto.

E' stata una segnalazione dei vicini al 112 che ha permesso di dare l’allarme e di far intervenire i soccorsi impedendo che si consumasse una tragedia. Sul posto, in breve, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri della Compagnia di Ostia e il 118.

Una volta messi in sicurezza i locali, i soccorritori hanno assistito l’uomo, che si trovava in un forte stato depressivo e che in seguito è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio e ricoverato all’ospedale Grassi di Ostia.

In casa è stato trovato anche il cadavere della moglie che, secondo le prime informazioni, non presenterebbe segni di violenza. E' stata tuttavia disposta l’autopsia presso il Policlinico di Tor Vergata.

Tags: ostia, litorale-romano, entroterra

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