Roma - “Ennesima mattinata di caos e disagi per gli utenti del trasporto pubblico della Capitale. Chiusa nell’orario di punta la metro B, nel tratto compreso tra Sant’Agnese e Jonio, per mancanza di treni! L’ATAC non si occupa evidentemente dell’adeguata manutenzione dei convogli e per questo l’agenzia del governo per la sicurezza ferroviaria non li riammette in circolazione.

Quanto accaduto oggi, dunque, potrebbe essere il segnale che Atac non voglia nuovamente essere oggetto di segnalazioni da parte della stessa agenzia. Tutto ciò determina e ha determinato code, affollamenti in banchina, ritardi e disagi. Ed è bene sottolineare che siamo ancora in regime di smart working fino al 31 marzo, quando si uscirà dallo stato di emergenza. Un’amministrazione responsabile deve prevenire il disagio degli utenti, non inseguire soluzioni.

Chiediamo all’assessore Patané di assumere impegni chiari e risoluzioni immediate per la metro B. Ricordiamo infine che sulla Roma-Lido però, a proposito di impegni, i pendolari hanno sin qui visto disattese tutte le richieste".

Cos, in una nota, Francesco Carpano, consigliere Lista Calenda e membro commissione mobilità.