Ostia - Sarebbero due gli immigrati del Cie (centro di identificazione ed espulsione) di Ponte Galeria ricoverati  ieri all'ospedale di Ostia. Secondo quello che riporta l’Ansa, “secondo la polizia, nella tarda serata uno sarebbe scappato”. Portato al Grassi per un malore intorno alle 23.30 si sarebbero accorti che aveva lasciato il nosocomio lidense e per questo sarebbero state avviate le ricerche. Al contrario di quanto reso noto dalla direttrice del Cie, riporta ancora l’Ansa, non dovrebbe essere l'algerino che protestava con la bocca cucita. Un altro immigrato è stato invece ricoverato per aver, secondo quanto da lui affermato, ingoiato una lametta. Piantonato dagli agenti, questa mattina li avrebbe aggrediti dopo aver dato in escandescenze. Dopo essere stato bloccato, il nordafricano sarebbe stato denunciato per oltraggio e violenza a pubblico ufficiale. In seguito, dopo essere stato dimesso,  sarebbe stato rimandato al Cie. La protesta era iniziata il 26 luglio scorso quando due immigrati, un algerino e un tunisino accolti al Cie, si erano cuciti le labbra per protestare contro le condizioni della struttura di Ponte Galeria. Anche il 21 dicembre scorso alcuni immigrati attuarono la stessa forma di protesta per le condizioni e per i tempi troppo lunghi di permanenza.