Clamorosa rapina al museo di Castelvecchio: 12 arresti
IL FURTO – In quella occasione furono trafugati diciassette dipinti di inestimabile valore, tra cui sei opere d'arte del Tintoretto e capolavori di Rubens, Mantegna, Pisanello e Caroto. La refurtiva sarebbe già stata individuata in Moldavia, la piccola repubblica che si trova tra la Romania e l’Ucraina, dove i ladri l’avevano inviata. In corso le operazioni da parte della squadra mobile e dei carabinieri per il recupero delle opere d’arte.
GLI ARRESTI - Oltre alla guardia giurata, sono stati arrestati anche il fratello, che in passato aveva lavorato per un istituto di vigilanza dal quale era stato allontanato, e la compagna moldava di quest’ultimo. La donna è considerate dagli investigatori la persona che ha fatto da trait d’union tra i basisti a Verona e i criminali moldavi.
LE INDAGINI – Le indagini sono state condotte dai carabinieri del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma, dalla squadra mobile scaligera e dal Servizio Centrale Operativo della polizia di stato. L’operazione è stata illustrata nel primo pomeriggio di oggi, 16 marzo, nella sede della Procura della Repubblica di Verona, sala della biblioteca.
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