La Regione Lazio emerge tra le più attive in Italia per quanto riguarda lo sviluppo e l’utilizzo di nuove tecnologie mediche nel campo della neurologia. È questo il quadro che risulta osservando le ultime novità che le recensioni dal mondo scientifico evidenziano. Questa branca della medicina regionale è infatti al centro di una serie di scoperte, convegni e innovazioni che offrono ai pazienti prestazioni sanitarie di alto livello e sempre più efficaci. Un risultato importante che molti ospedali del territorio attribuiscono alla capacità di visione dei medici che, in questi anni, hanno saputo esplorare e sperimentare con successo tecniche e strumentazioni all’avanguardia. È di questa opinione anche Villa Mafalda in Roma, clinica dotata di un reparto di neurologia nel quale si utilizzano le più recenti innovazioni tecnologiche.Dalla diagnostica alla fase di operazione chirurgica, la neurologia è stata rivoluzionata dal boom tecnologico medico degli ultimi tempi, che ha saputo sfruttare le novità di robotica, bioingegneria e informatica per fornire ai dottori strumentazioni efficienti e modalità di intervento innovative. Dal classico mal di testa, alle malattie neurodegenerative, la condotta della clinica Villa Mafalda testimonia come la ricerca abbia saputo abbracciare sia le problematiche più comuni che le patologie rare o, fino a poco tempo fa, molto difficili da curare, uno sviluppo a 360° che da speranza a un altissimo numero di pazienti in tutto il Lazio.

Clinica Villa Mafalda Roma commenti e recensioni

sull’utilizzo di tecnologie hi-tech in ambito medico



Importanti novità e commenti vengono proprio dai diversi convegni organizzati da medici e accademici nella Capitale, per far luce sugli ultimi sviluppi nell’ambito della cura del mal di testa. Villa Mafalda ritiene quello dell’emicrania un problema da non sottovalutare, nonostante molti pazienti tendano oggi a optare per cure ‘fai-da-te’ invece che rivolgersi al neurologo. Le recensioni d’oltreoceano parlano invece di nuove tecniche sviluppate nei maggiori centri di ricerca americani per combattere l’emicrania alla radice prima che questa si presenti, agendo sulla CGRP, la proteina che causa i dolori ai nervi.

Importanti anche gli sviluppi dal mondo dell’informatica e dell’intelligenza artificiale. I commenti e le opinioni più ottimiste dalla comunità scientifica parlano già di algoritmi capaci di interpretare con precisione i sintomi avvertiti dal paziente per segnalare per tempo l’insorgere di patologie neurologiche come:
  • Alzheimer
  • Morbo di Parkinson


Una diagnosi precisa e dal carattere multidisciplinare:

l’opinione di Villa Mafalda


La clinica romana Villa Mafalda osserva con interesse anche gli sviluppi della diagnostica di precisione come le moderne tecniche di scanning del cervello, essenziale per monitorare il rischio di incorrere in patologie come l’ictus o la demenza.Si tratta di un boom tecnologico di cui hanno saputo beneficiare le diverse branche mediche connesse a questa disciplina. È per esempio il caso dell’oftalmologia, con lo stato di salute degli occhi che segnala spesso la presenza di patologie di natura neurologica. Dall’eccessivo tic nervoso delle palpebre, fino all’improvvisa perdita della vista la consulenza con un buon neurologo risulta utile nei più diversi casi. Lo indica l’esperienza di AktiVision, centro oculistico di VillaMafalda Roma, che commenta sul suo sito (http://www.aktivision.it/) l’importanza dello stato del nervo ottico, specialmente in caso di glaucoma. Recensioni mediche e ricerche hanno infatti rivelato come questa patologia, tra le maggiori cause di cecità permanente, abbia conseguenze sull’intero sistema nervoso. Si tratterebbe infatti di una condizione neurodegenerativa, e non esclusivamente oftalmologica. Anche per questo motivo AktiVision consiglia visite periodiche incrociate, in modo da valutare, con l’aiuto di neurologo e oculista, i rischi ed eventualmente la terapia migliore per combattere la malattia.
In questo contesto è chiaro come uno sviluppo maggiore delle tecniche neurologiche potrà dare vantaggio all’intero sistema sanitario. Un’opinione che molti specialisti, in Lazio, intendono assecondare alla lettera, seguendo con interesse gli sviluppi della tecnologia e della ricerca in questo campo. Le cliniche regionali si stanno velocemente affermando tra le più avanzate del Paese, e il mondo accademico offre agli specialisti numerose occasioni di informazione, dibattito e confronto per restare aggiornati sulle novità del settore. Un approccio che inizia già a dare i suoi frutti, e che potrebbe rappresentare un esempio virtuoso per tutta la sanità nazionale.