Codacons: “E’ emergenza pedoni nella Capitale: 2 morti in un’ora”
Ostia – Le strade del municipio X e della Capitale continuano ad essere poco sicure. Nelle ultime ore si sono registrati incidenti ad Acilia, Infernetto e Ostia con investimenti di pedoni. Questa mattina alle otto è avvenuto un frontale tra due auto in via Wolf Ferrari, all’Infernetto: sul posto il 118 e gli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale. Ieri un uomo di 38 anni è stato investito in via Carlo Casini, a Dragona, mentre stava attraversando: ferito è stato trasportato all’ospedale Grassi di Ostia. Il giorno prima ad essere investito un ragazzo al Lido. Mercoledì, invece, ad essere travolto da un’auto un uomo di 83 anni mentre stava attraversando sulle strisce all’incrocio tra piazza San Leonardo da Porto Maurizio e via di Acilia. L'anziano, investito da un’auto guidata da un 76enne che si è fermato a prestare soccorso, stato trasportato al nosocomio lidense in codice giallo.
Il Codacons ha presentato un esposto in Procura contro il comune e le aziende responsabili della manutenzione stradale. “E’ emergenza pedoni nella Capitale: due morti in un’ora. Necessario indagare per concorso in omicidio colposo. E’ vera e propria emergenza pedoni a Roma dopo le due vittime in meno di un’ora registrate martedì 3 febbraio nella capitale, travolte e uccise una in via Luigi Capuana, l’altra in via di Fonte Meravigliosa. “I dati sui cittadini investiti a Roma confermano come la città sia la più pericolosa d’Italia sul fronte dei pedoni – afferma il Presidente Carlo Rienzi – La capitale fa registrare infatti il 7% dei morti di tutta Italia e il 10% dei feriti, tutti cittadini che vengono travolti mentre attraversano le strisce pedonali o camminano sulla carreggiata. Alla base di tale record non vi è solo la casualità, e molto spesso gli incidenti sono provocati da segnaletica carente, scarsa illuminazione e pessima manutenzione delle strade”. Per tale motivo, a seguito degli ultimi due decessi registrati il 3 febbraio scorso, il Codacons presenta oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, in cui si chiede di aprire una indagine nei confronti di Roma Capitale, delle aziende addette alla manutenzione stradale e alla segnaletica, e di tutti i soggetti che si riterranno responsabili, alla luce delle possibili fattispecie di concorso in omicidio colposo e omesso controllo e vigilanza. “La strage di pedoni a Roma deve finire – attacca Carlo Rienzi – per questo chiediamo alla magistratura di accertare se alla base della scia di sangue che ogni anno si registra nella capitale vi siano responsabilità da parte dell’amministrazione e dei soggetti che devono garantire la sicurezza stradale”.
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