Come alimentarsi nel modo giusto? Lo spiega il nutrizionista Barry Sears
Roma – Come alimentarsi in maniera corretta? Il nutrizionista Barry Sears, inventore della Dieta zona, spiega strategie alimentari per una alimentazione equilibrata.
Perché indice e carico glicemico sono così importanti? Perché il cibo stimola la produzione di alcuni ormoni, che sono l’insulina, il glucagone e gli eicosanoidi. L’insulina ha, come dicevo, la funzione di immagazzinare le sostanze nutritive all’interno delle cellule. Quando assumiamo troppe calorie e soprattutto quando queste provengono dai carboidrati, si ha un forte sbalzo della glicemia che scatena una risposta insulinica elevata, la quale immagazzina i carboidrati in eccesso nelle cellule adipose. Troppa insulina induce, quindi, a un accumulo di grasso. Il glucagone, invece, stimolato da una dieta ricca di proteine e povera di carboidrati, quando viene secreto in eccesso, arreca danni all’organismo. È vero, però, che entrambi questi ormoni sono importanti per la produzione degli eicosanoidi, i cosiddetti ormoni del controllo, regolati dall’equilibrio tra i diversi acidi grassi essenziali assunti con i cibi: l’insulina promuove la sintesi di quelli cattivi, il glucagone di quelli buoni. La dieta Zona altro non è che una strategia alimentare che utilizza il cibo per orchestrare una risposta ormonale in grado di permettere al nostro organismo di funzionare al meglio delle sue possibilità.
In pratica cosa si dovrebbe fare secondo il suo punto di vista? Limitare il consumo di carboidrati bianchi in favore di quelli colorati, che vuol dire sostituire pane, pasta, riso e patate con verdure colorate ricche di polifenoli, che insieme agli omega-3, contenuti soprattutto nel pesce – ma che è utile assumere anche tramite integratori per assicurarsene il giusto apporto – sono un sicuro toccasana per la nostra salute. È necessario mantenere i carboidrati nel giusto equilibrio con proteine e grassi per evitare appunto l’eccesso di secrezione di insulina.
Qual è questo equilibrio? Le calorie giornaliere, distribuite in tre pasti e due spuntini, è bene che provengano per il 40% dai carboidrati (in cui rientrano appunto anche frutta e verdura), per il 30% dalle proteine e per il 30% dai grassi, in particolare olio extravergine di oliva. Insieme a questo stile alimentare é ovviamente auspicabile anche una regolare attività fisica, sempre indispensabile per la nostra salute. (Wise society).
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