Ostia – Falso, truffa e peculato. E’ stato condannato a 4 anni di reclusione Antonio Franco, ex dirigente del commissariato Lido di Ostia. La sentenza è stata emanata dal gup del Tribunale di Roma Massimo Di Lauro a conclusione di un processo celebrato con il rito abbreviato in cui all’ex responsabile è stato contestato l’utilizzo per motivi personali di un’auto, una Smart, assegnatagli dal commissariato per attività investigative.

Antonio Franco, già agli arresti domiciliari dal 4 agosto scorso per una presunta vicenda di corruzione, oltre all’uso improprio dell’auto, doveva rispondere al magistrato anche dell’accusa di aver indotto in errore il ministero dell’interno dichiarando la sua presenza sul luogo di lavoro e lo svolgimento di ore ordinarie e straordinarie in orari in cui era invece impegnato in occupazioni personali.

Per quanto riguarda l’accusa di corruzione, questa si riferirebbe al disbrigo di pratiche amministrative per conto di Mauro Carfagna, titolare di quattro sale giochi di Ostia, in merito ai controlli della polizia nei propri locali, uno dei quali frequentato da Ottavio Spada, esponente dell'omonimo clan. Questo sarebbe avvenuto, secondo la Procura, in cambio del pagamento del canone mensile di locazione di un appartamento. Per questa vicenda, il pm Mario Palazzi si accinge a notificare agli interessati l'avviso di chiusura indagini.

Tags: ostia, litorale-romano

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