Confisca beni Fasciani, Pd: “I soldi vengano reinvestiti sul territorio di Ostia”
E' l'ennesima prova, quindi, dell'errata argomentazione avanzata da alcune categorie imprenditoriali che lamentavano il danno d'immagine per Ostia a causa del risalto mediatico dei processi che avevano come capo d'imputazione principale l'associazione mafiosa. E' invece comprovato ciò che il PD ha rappresentato nelle mozioni depositate in consiglio del X Municipio e in Campidoglio: ossia, che il vero danno d'immagine è riconducibile alle azioni delittuose riscontrate nei provvedimenti giudiziari, per anni sommerse, che hanno prodotto un lucro utilizzato per degradare i nostri quartieri imponendo un sistema di omertà difficile da scardinare.
Ecco perché insistiamo affinché nel tavolo interistituzionale tra Ministeri, Regione, Comune, associazioni di categoria, sindacali e non, si preveda un protocollo 'ad hoc' per devolvere parte delle somme di denaro confiscate ai clan mafiosi del territorio al finanziamento di interventi di sviluppo inerenti l’illuminazione pubblica, la sicurezza stradale, la promozione turistica e commerciale, il sostegno a progetti scolastici di orientamento alla legalità, nel quadro di una più ampia rigenerazione urbana del X Municipio." Lo dichiarano in una nota Giovanni Zannola, (Direzione PD Roma), Flavio De Santis e Valerio Pagnotta (PD X Municipio).
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