Ostia – “Siamo alle comiche, dove un’opposizione allo sbando, non accorgendosi dell’orario ormai prossimo alla conclusione del Consiglio Municipale Straordinario sul PUA, Piano dell’Utilizzazione degli Arenili, dimentica di chiedere il prolungamento dei lavori, precludendo la possibilità a se stessi di votare il proprio documento.

“L’incompetenza” del Movimento 5 Stelle, sostenuta indebitamente da chi rappresenta la minoranza politica in Aula, oggi ha dato ampiamente testimonianza ai cittadini che l’incompetenza alberga soltanto tra gli scranni dell’opposizione. I Consigli Straordinari ovviamente hanno un costo, sostenuto dalla collettività e a quanto sembra, viste le modalità di leggerezza portare avanti i lavori in Aula, ai membri dell’opposizione, manca quella giusta sensibilità per comprenderne l’effettivo danno economico. Quindi, seppur la maggioranza del Movimento 5 Stelle, abbia dimostrato oggi in Aula un grande senso di responsabilità, tutto è stato vanificato da chi non fa altro che strumentalizzare, offendere e criticare, l’unica parte politica che in questo Municipio ed a Roma Capitale, ha avuto il coraggio di andare seriamente verso l’abbattimento del lungomuro e verso un miglior utilizzo degli arenili, che metta fine alla mattanza amministrativa di molte compagini politiche, di coloro che negli anni passati, hanno vituperato uno dei tratti di spiaggia più belli del litorale del Lazio.

Unica nota degna di considerazione la sospensione per 2 sedute di Consiglio del Consigliere di Casapound Luca Marsella, corresponsabile dell’occupazione dell’Aula consiliare durante i lavori del giorno 25 gennaio 2018. Provvedimento necessario, per tutelare oltre i consiglieri anche tutti i dipendenti e le persone che operano negli uffici e, doveroso, a seguito delle dichiarazioni del Consigliere di Casapound che ha sottolineato con forza il suo intento di esercitare questi metodi ogni qualvolta lo riterrà opportuno, dichiarando che il rispetto per le istituzioni non è un argomento che a lui interessa. E questo la dice lunga su chi da un lato dice di stare dalla parte dei cittadini ma dall’altra calpesta i loro diritti. Il Movimento 5 Stelle, ovviamente prende le distanze da questi atteggiamenti di violenza e da certe dichiarazioni giacobine, che hanno trovato invece supporto da parte dell’opposizione (PD – FDI – FI – ORA) che non ha votato la censura per Marsella, con l’unica astensione del consigliere De Donno, di Laboratorio Civico X”. Così in una nota il Gruppo Consiliare di Maggioranza M5S.