Ostia – Da alcuni giorni dalla fontanella di piazza Anco Marzio, posta a lato dell’info point turistico, nel centro storico della città, da terra sgorga l’acqua come fosse una sorgente. I turisti, ma non soltanto loro, che da qualche giorno non possono bere e rinfrescarsi, che cosa penseranno? Chi paga per questo spreco? Sarà stato segnalato il problema? Questo scriveva una settimana fa, il 24 agosto, sulla pagina Facebook di un’associazione di Ostia una cittadina-internauta, corredando la segnalazione con una foto. I giorni sono trascorsi ma la perdita idrica non è stata riparata.



E sui social i cittadini sono tornati a commentare l’accaduto. “Ebbene si ...ad una settimana circa alla prima foto, stiamo ancora così! E noi paghiamo... Io ci passo spesso ma sempre in orari non proprio da ufficio . Quelli dell'ufficio informazioni che fanno? Ci passano solo sopra?? Comunque domani chiamerò l'acea ( giusto? )”, ha annunciato ieri sera. “Basta segnalare ai vigili”, ha aggiunto un altro cittadino. Stamattina la signora ha informato: “Sto provando a chiamare il numero verde per la segnalazione guasti ma da più di mezz'ora hanno attivato il risponditore automatico . Mi piacerebbe proseguire ma ho già fatto tardi al lavoro!! E quindi ... L'acqua continuerà a scorrere!”. Un altro cittadino: “Pure l'acqua della fontanella della pineta ne esce poca dopo che me faccio 15 km de corsa ho bisogno de beve abbondante ndo sta l'altro pezzo de acqua”. E sempre la cittadina che ha segnalato il guasto a piazza Anco Marzio: “Che dire... So che sono stati stanziati dei fondi per il ripristino di tutte le fontanelle. Speriamo non siano volati come 'petali al vento'...”.



Un’altra residente: “Lo stato di abbandono regna sovrano . Dappertutto .Non si muove niente”. Lo scorso 5 agosto il Tavolo ambiente del M5S del X municipio ha informato in una nota di aver effettuato “un importante censimento nell'ottobre 2014 sul numero, il posizionamento e lo stato di manutenzione delle fontanelle pubbliche, i cosiddetti ‘nasoni’, presenti nel territorio del X municipio”. Dal censimento è risultato che su un totale di 205 fontane, 135 (il 66%) presentano problemi di malfunzionamento. “Da una prima interrogazione al consiglio comunale è emerso che rispetto alla precedente gestione diretta da parte del comune, il servizio risulta ora inserito nel complesso delle attività svolte da Acea Ato2 nell’ambito del servizio idrico integrato (regolato tramite contratto di Servizio con Roma Capitale). Ciò significa che la manovra sposta ulteriori costi a carico dei cittadini paganti le bollette, per la manutenzione delle fontanelle, senza che ci sia alcun miglioramento del servizio”, dichiara il Tavolo ambiente M5S.



E’ stato lo stesso Tavolo ambiente che, “per favorire un pronto intervento di sistemazione dei ‘nasoni’, ha già segnalato ad Acea Ato2 lo stato in cui versano molte fontanelle del territorio mettendo a disposizione i risultati del censimento effettuato”. “Auspichiamo che Acea Ato2 proceda celermente al risanamento dei ‘nasoni’ che rappresentano, tradizionalmente, uno dei pochi legami di fidelizzazione del X municipio con la centralità dell’Urbe, in grado di spezzare la percezione di abbandono che sembra sempre più permeare le differenze di fruibilità dei servizi comunali tra centro e periferia”, concludeva la nota del M5S.


AGGIORNAMENTO 1 SETTEMBRE 2015

"Anche questa mattina ho 'perso tempo'", informa la redazione di Ostia Tv la cittadina che per prima ha segnalato la perdita d'acqua della fontanella in piazza Anco Marzio. "Sono andata direttamente allo sportello Acea ma ni hanno detto che loro non possono fare niente perchè è competenza del Comune. Ho quindi chiamato lo 060606 ma risulta inattivo", spiega.