Roma - Nel 2013 la Guardia di Finanza ha sequestrato 130 milioni di prodotti contraffatti, non sicuri per i consumatori o con una falsa indicazione d'origine. Un dato che rappresenta una crescita di oltre il 25% rispetto all'anno precedente. La Guardia di Finanza ha effettuato 11.409 interventi, una media di 30 al giorno, sequestrando  tutte le tipologie di prodotti, dall'abbigliamento (quasi 22 milioni di pezzi) ai giocattoli (quasi 13 milioni). Per il Codacons la battaglia sulla contraffazione  va condotta anche sul piano culturale, considerato che secondo Coldiretti  oltre un italiano su due (52 per cento) acquista prodotti contraffatti. Per l'associazione di consumatori l'aumento della contraffazione è anche una risposta sbagliata alla crisi. La dura realtà è che gli italiani non possono più permettersi di comperare i prodotti che acquistavano anni fa. Ma la scappatoia di ricorrere a prodotti contraffatti mette a rischio la loro sicurezza e la loro salute, oltre ad arricchire la criminalità. Meglio un acquisto in meno, insomma, piuttosto che uno sbagliato. L'associazione di consumatori ricorda che secondo uno studio di Confcommercio, abusivismo e contraffazione causano alle imprese del commercio, bar e ristorazione 17,2 miliardi di euro l'anno di perdite di fatturato, determinando una mancato introito per l'Erario pari a 1,5 miliardi di euro.