Controlli serrati dei carabinieri tra Ostia e Acilia: arresti, denunce, sanzioni
Nei fatti, i Carabinieri hanno arrestato un 30enne di origine georgiana, residente ad Ostia. L’uomo, già ristretto agli arresti domiciliari, in quanto colpito da Mandato di Arresto Europeo per reati di frode informatica ed associazione a delinquere commessi in Francia, a metà del mese di novembre era stato ricoverato presso l’ospedale Grassi di Ostia. Il malfattore, approfittando della situazione, dopo alcuni giorni si è allontanato dal nosocomio, facendo perdere le proprie tracce. Le successive indagini poste in essere dai militari hanno consentito di rintracciare il latitante che è stato tradotto presso la casa circondariale di Frosinone.
Sempre ad Ostia, i Carabinieri hanno proceduto al controllo di un giovane pregiudicato residente a Nuova Ostia. Il 20enne è stato fermato mentre percorreva a piedi via Marino Fasan, l’atteggiamento circospetto del ragazzo ha insospettito i militari che lo hanno perquisito. Il malfattore è stato così trovato in possesso di 3 involucri termosaldati contenenti hashish. Il pusher è stato denunciato in stato di libertà, mentre lo stupefacente, del peso di circa 15 grammi, è stato sequestrato.
Un 43enne romano è stato arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Roma, dai Carabinieri della Stazione di Acilia. Il malfattore, condannato in via definitiva a seguito di una rapina commessa agli inizi dello scorso mese di aprile, è stato rintracciato dai militari che lo hanno ristretto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Numerose sono state le verifiche svolte anche negli esercizi commerciali del litorale, dove sono state rilevate, in alcuni casi, carenze igieniche, mancati controlli in materia alimentare e violazioni alle disposizioni per il contenimento dell’attuale emergenza epidemiologica: in tale contesto sono state elevate sanzioni per quasi 5.000 euro.
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