Ostia - La Costa Rica, come ad Italia '90, si qualifica per gli ottavi di finale. Questa fortunosa vittoria conseguita ai danni dell'Italia ha anche un altro risultato, e cioè quello d'eliminare l'Inghilterra. La rete che decide l'incontro si verifica quasi alla fine del primo tempo: J. Diaz arriva al cross sulla fascia mancina, B. Ruiz stacca meglio di Chiellini e colpisce di testa. Il pallone impatta contro la parte inferiore della traversa e supera la linea di porta, mettendo fuori causa Buffon (come successivamente mostrato dalla goal technology). Nel secondo tempo gli azzurri cercano d'arrivare al pari in tutti i modi, ma i centramericani si difendono con ordine e non lasciano passare nessuno. I ragazzi di Prandelli possono ancora passare come primi del girone, ma devono, al tempo stesso, battere l'Uruguay di Cavani e soci e sperare che i leoni inglesi sconfiggano con due reti di scarto la banda-Pinto.


Al momento degli inni nazionali, quasi tutti gli ostiensi si sono alzati, con la mano sul cuore, per cantare "Fratelli d'Italia". Qualcuno, impropriamente, ha gridato al gol quando Balotelli ha cercato di superare K. Navas con un pallonetto di piatto sinistro, senza riuscirci. Alla vista del pallone che usciva sul fondo, s'è sentito anche "Quello con Immobile era goal!". Quindi è arrivata la rete di B. Ruiz, ma i presenti hanno tenuto il fiato sospeso finchè la goal technology non ha dimostrato che il cuoio era entrato. Al fischio finale del primo tempo si è cominciato a parlare dei possibili cambi del nostro allenatore, ma la maggior parte delle opinioni convergeva sul fatto di sostituire Balo con Immobile, appunto. L'intervallo finisce, Prandelli chiama in causa A. Cassano, inserendolo al posto di T. Motta, e negli occhi dei sostenitori azzurri si riaccende la speranza, mentre partono le grida di incitamento al barese. Il tempo passa, il risultato non cambia.Osses fischia la fine dell'incontro e la gente rincasa delusa per la sconfitta e arrabbiata sia per come ha giocato la Nazionale sia per la "dinamica" della marcatura subita. Ma la speranza, come recita un vecchio e saggio proverbio, è l'ultima a morire Infatti ci sarà da soffrire, perchè l'Uruguay, durante la Confederations Cup dello scorso anno, ci fece sudare per conquistare il terzo posto (vittoria italiana ai supplementari). Si può ancora passare come primi: bisogna sconfiggere la Celeste e sperare che l'(eliminata) Inghilterra faccia altrettanto con la Costa Rica, rifilandole almeno due reti di scarto. L'appuntamento è per Martedì 24 Giugno 2014, stessa ora, stesso posto.



ITALIA (4-1-3-1-1): Buffon 5; I. Abate 6, Chiellini 5.5, Barzagli 6, Darmian 6; De Rossi 6; Pirlo 6, Marchisio 6, T. Motta 6 (1'st A. Cassano 6); Candreva 6; Balotelli 5.5.
A disp.: Sirigu, Perin, Bonucci, De Sciglio, Paletta, Aquilani, Parolo, Verratti, Immobile, Cerci, Insigne. All.: Prandelli 6.
C. RICA (5-3-2): K. Navas 7; Gamboa 6, Duarte 6, G. Gonzalez 6, Umana 6, J. Diaz 6.5; Bolanos C. 6, Tejeda 5.5, Borges 6; B. Ruiz 7, J. Campbell 6.
A disp.: Pemberton, Cambonero, Acosta, Francis, Miller, Myrie, Barrantes, Calvo, Granados, Cubero, Urena, Bremes. All.: J. Pinto 6.
ARBITRO: Osses (Cile) 6.
ASSISTENTI: Astroza e Roman (Cile) 6.
AMMONITI: 68' Balotelli (IT), 71' Tejeda (CR).
MARCATORE: 44' B. Ruiz (CR).
RECUPERO: 1' al secondo tempo.