Venerdì 1° novembre oltre 4.000 runner, provenienti da ogni angolo d'Italia e da 53 nazioni, hanno percorso le strade del centro storico della Capitale trasformando una competizione sportiva in un gesto di solidarietà

Roma - Il cuore di Roma ha battuto con quello dell'Ucraina, ieri, 1° novembre, in occasione della 16ª edizione della Corsa dei Santi. Oltre 4.000 runner, provenienti da ogni angolo d'Italia e da 53 nazioni, hanno percorso le strade del centro storico della Capitale, trasformando una competizione sportiva in un gesto di solidarietà.
 
Partiti da via della Conciliazione, a pochi passi da Piazza San Pietro, gli atleti hanno attraversato luoghi simbolo come il Colosseo e i Fori Imperiali, regalando alla città uno spettacolo unico di sport e umanità. Ma la Corsa dei Santi non è stata solo una sfida sportiva, è stata un'occasione per sostenere un progetto di grande valore: la ristrutturazione del campo da calcio del centro Bosco a Lviv, in Ucraina, gravemente danneggiato dalla guerra.
 
Un campo da calcio per ripartire - "Subito in campo per ripartire" è il nome del progetto solidale di Missioni Don Bosco, a cui è destinato il ricavato della corsa. L'obiettivo è quello di riqualificare l'unico impianto sportivo di un quartiere densamente popolato, offrendo ai bambini e ai ragazzi ucraini uno spazio sicuro dove giocare e socializzare.
 
Campioni e volontari uniti per una causa comune - A guidare la corsa, due testimonial d'eccezione: Caterina Banti, due volte campionessa olimpica di vela, e Sofiia Yaremchuk, primatista italiana di maratona. Entrambe hanno sottolineato l'importanza di unire sport e solidarietà, e hanno incoraggiato i partecipanti a dare il massimo per sostenere il progetto in Ucraina.
 
Un piccolo ruolo ma fondamentale è stato giocato anche dai volontari dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato (ANPS) di Nettuno, Fiumicino e Roma, che hanno garantito il sereno svolgimento della manifestazione. "Per noi è stato un onore contribuire a questa iniziativa", ha dichiarato Davide Sociale, responsabile ODV della sezione di Nettuno. "I nostri volontari ci tenevano a essere presenti per sostenere un progetto così importante".
 
Un percorso affascinante e impegnativo - Il tracciato della corsa, che si è snodato tra le vie del centro storico, ha messo alla prova la resistenza e la determinazione degli atleti. I numerosi saliscendi e le differenti pavimentazioni hanno reso la gara particolarmente impegnativa, ma anche affascinante.
 
I vincitori - Alla fine, a tagliare per primo il traguardo maschile è stato Sheik Ali Mohad Abdikadar, fondista del CS Aeronautica Militare, seguito da Martino De Nardi e Matteo Rossi. In campo femminile la vittoria è andata, come previsto, a Sofiia Yaremchuk, che ha preceduto Elisa Bortoli e Hanna Bergström.
 
Un successo oltre le aspettative - La 16ª edizione della Corsa dei Santi si è confermata un grande successo, sia dal punto di vista sportivo che da quello solidale. Grazie alla partecipazione di migliaia di runner e al sostegno di numerosi partner, sarà possibile realizzare un progetto che porterà un sorriso ai bambini ucraini.