Un Circo Massimo colmo di entusiasmo, un entusiasmo “Futurista” portato da oltre 600 partecipanti che non hanno voluto mancare alla II edizione di una gara unica nel suo genere, suggestiva, coinvolgente. Il via puntuale alle 21, ogni atleta dotato del suo fascio di luce sulla testa, si è presentato alla partenza con la voglia di prendere parte ad un evento nuovo, suggestivo come la Corsa Futurista.

Francesca Barbi Marinetti, nipote di Filippo Tommaso Marinetti; Franca Fiacconi, Stefano “Bibi” Battistelli, Salvatore Nicosia, l’onorevole Marco Marsilio, Stefano Marin, presidente del Consiglio del I Municipio di Roma; il Delegato allo Sport Alessandro Cochi; Laura e Luciano Duchi organizzatori della Roma Ostia; l’84enne campione mondiale di maratona Sergio Agnoli; atleti di livello e semplici camminatori, fianco  al fianco, per compiere i 6 giri (10 chilometri in totale) dell’anello di quello che fu la sede di giochi sin dagli inizi della storia di Roma. E tanti amici dello sport e della politica hanno partecipato fattivamente all’evento.

Fra gli altri il presidente della Commissione Cultura del Comune di Roma Federico Mollicone; il Presidente della Fidal Lazio Marco Pietrogiacomi; il Presidente del CONI Roma Riccardo Viola; il presidente della Maratona di Roma Enrico Castrucci. Tanto pubblico sugli spalti per soddisfare la curiosità e per guardare da vicino i “Flussi di Luce” trasmessi dall’insolita ed innovativa gara. E mentre gli atleti continuavano a sudare ed ad inanellare chilometri, sul palco l’attore Edoardo Sylos Labini, insieme all’attrice Federica Di Martino, alla cantante Milla Sing, al dj Antonello Aprea e al visual artist Simone Amicucci, davano vita ad una coinvolgente performance ispirata alla velocità e al dinamismo futurista apprezzata ed applaudita dal pubblico.

Immagini Futuriste proiettate su una mongolfiera al centro dello Stadio rendevano l’atmosfera davvero speciale. Intanto la gara prendeva contorni veri, con il marocchino Samir Jouaher (Altetica Lariano) che cercava di involarsi. Teneva botta Marcello Capotosti (Athetic Terni) che ingaggiava con il nord africano un duello di alto livello, ad onta del caldo e delle asperità del percorso. Verso l’ottavo chilometro la fuga decisiva di Joaher che chiudeva la sua prova in 33 minuti e 21 secondi. A 29 secondi Capotosti precedeva l’altro marocchino Maarouf (Running Futura). In campo femminile Anna Carbone giungeva al traguardo in 43:44 precedendo Luisa Di Vita (Canottieri Aniene) e l’inossidabile Franca Fiacconi.

Un successo annunciato per la manifestazione, ideata da Ferdy Colloca (artista, ex nazionale di atletica leggera ed attuale direttore artistico di Adrenalina) e organizzata dall'Associazione Sportiva O.S.O. Old Stars Ostia (www.osoitalia.com), dall’ASI e dal team tecnico GURU progetti&passioni, E grandi sorprese sono ancora in programma per l’edizione 2011.

IRIS Press - Agenzia stampa nazionale