Infernetto, nasce la Costituente della Rete Civica Nazionale
Infernetto - Una rete di cittadini, di tutte le categorie, per dire basta, per ribellarsi, pacificamente e civilmente, all'attuale sistema di governo, quindi economico, monetario e politico, perchè il cittadino italiano sia protagonista e il potere pubblico sia davvero al suo servizio.
Come? Un modo secondo un gruppo di piccoli e medi imprenditori del territorio del X municipio c'è, per ora il punto fondamentale, come hanno spiegato, è concretizzare le idee con un atto formale, cioè formalizzando la nascita della Costituente della Rete Civica Nazionale. Insomma la rivoluzione, pacifica, parte anche dal nostro territorio. Ad oggi ne fanno parte ufficialmente i fondatori, il presidente Angelo Todaro, imprenditore dell'Infernetto, il vicepresidente Maurizio Perazzolo, imprenditore di Acilia, e il dottor Ciro Scognamiglio, tesoriere della costituente e esperto di telecomunicazioni. Come hanno spiegato oggi durante la conferenza di presentazione dell'iniziativa, che si è svolta presso gli uffici dell'Infernetto del dottor Todaro.
Anche la “Costituente per la rete civica nazionale” fa parte dell'organizzazione nazionale che ha indetto la manifestazione nazionale in cui sono coinvolti movimenti, associazioni, professionisti, liberi cittadini e disoccupati, che si svolgerà il 9 dicembre e che, secondo gli organizzatori, bloccherà l'Italia per farla ripartire, "ma solo quando l'attuale governo cederà le armi e sarà sciolto dal presidente Napolitano per poi tornare a far votare gli italiani".
Per quanto riguarda la manifestazione nazionale del 9 dicembre il volantino realizzato dalle associazioni e dai cittadini che l'hanno indetta spiega a chiare lettere: "Vi raccomandiamo di fare per tempo rifornimento di generi alimentari e d'ogni altra cosa vi necessiti, poichè è previsto anche il blocco totale degli autotrasportatori, che comatteranno al nostro fianco finchè non li avremo mandati a casa tutti! E non arrabbiatevi con chi combatte anche per voi...casomai unitevi a loro".
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