Covid, Bordoni (Lega): "La Regione Lazio esclude dai ristori Vigilanza e Security"
E aggiunge: “La Regione Lazio continua ad escludere dai ristori il codice Ateco di tutte quelle aziende impegnate nel mantenimento dell’ordine e della percezione di sicurezza. Assurdo pensare che un minore ricorso ai servizi di vigilanza privata a seguito della perdita di appalti nei negozi e negli istituti di credito in difficoltà non abbia determinato la crisi di tutto il settore. È una situazione drammatica e l’indebolimento di questo genere di servizi non fa altro che aumentare l’allarme sicurezza con un rischio concreto da non sottovalutare. Auspico che le ditte di vigilanza privata possano essere presto reimpiegate nelle aree più diverse, dal commercio ai luoghi della movida, comprese le strutture sanitarie e assistenziali, che sono notoriamente le più esposte sul versante dei contagi, nel frattempo è indispensabile che la Regione LAZIO assuma le decisioni necessarie affinché le aziende e i lavoratori coinvolti in tali servizi abbiano tutele economiche e funzionali adeguate.”