Ostia - "Gualtieri non brilla neanche quando cerca di copiare Sala, invece di guardare Milano come modello sullo sviluppo economico e sull’efficienza dei trasporti pubblici, vuole importare la scelta di imporre una città a trenta all’ora. Già in precedenza ci siamo trovati a contrastare scelte incredibili, come quella di imporre il limite a 30 km/h sulla via Cristoforo Colombo e a 50 nel tratto del X Municipio. Tutte posizioni ideologiche che non producono gli effetti positivi che si sbandierano, ma rendono molto più difficile la vita dei romani, già particolarmente stancante e soprattutto servono a fare cassa per il Comune. In una città in cui spesso non esiste segnaletica per la mancanza di manutenzione, i provvedimenti per garantire più sicurezza possono essere ben altri. Le strade secondarie di Roma sono spesso, di fatto, grandi arterie, in cui un limite così basso non produrrebbe effetti perché difficile da rispettare e quelle più piccole e centrali sono nella maggior parte del tempo intasate dal traffico, dove è difficile quindi correre. Per questo chiediamo all’Amministrazione targata PD se abbia valutato altre soluzioni per garantire più sicurezza stradale, come un piano con la Polizia Locale e chi di competenza per effettuare controlli più stringenti e anche una seria programmazione di interventi dato che spesso la segnaletica stradale risulta quasi assente e la manutenzione stradale è carente ovunque".

Lo dichiara in una nota il Consigliere di Fratelli d’Italia in Assemblea Capitolina Mariacristina Masi.