Roma - “E’ apprezzabile  e lodevole la proposta del Grande Sud di istituire come previsto dalla legislazione la Città Metropolitana in un contesto di riforme previste per Roma Capitale”   lo dichiara in una nota il Consigliere Provinciale di Piero Cucunato.  “ La città metropolitana – è una esigenza per una provincia vasta come quella di Roma e la risoluzione di molte problematiche e funzioni  politiche - amministrative di un ente di area vasta,  che con l’abolizione della provincia sarebbero ingestibili  da qualsiasi altro ente locale “ -  continua nella nota il Consigliere Piero Cucunato .


“La recente relazione della Corte dei Conti ha evidenziato che il trasferimento delle funzioni da parte delle Province che verranno abolite è di difficile attuazione oltre alla lievitazione dei costi.  La collocazione  di alcune funzioni oggi di competenza provinciale, crea,  all’interno del sistema degli enti locali di primo livello non poche conseguenze gi gestione ed amministrazione."

"Inoltre  l’istituzione della Città Metropolitana in concomitanza con l’abolizione della Provincia  è una esigenza che  hanno più volte chiesto i Sindaci dei  Comuni, le Associazioni di Categoria economiche e degli enti locali che vedono in questa nuova Governance  una grande opportunità e una risposta alla crisi, con conseguente rilancio di  investimenti su quasi tutti i settori. La sua istituzione- continua il consigliere - potrebbe portare come giustamente sottolineato il mantenimento occupazionale degli attuali dipendenti delle Province e società  collegate, oltre ad uno sviluppo occupazionale indotto, e potrebbe quindi essere una grande opportunità per  Roma e la sua Area Metropolitana” .

“Condivisibile è anche in una ottica di rafforzamento di funzioni alla Città di Roma – conclude Cucunato -  la possibilità più volte manifestata dagli amministratori dei  Municipi Romani che con  personalità giuridica, autonoma di bilancio potrebbero finalmente esercitare a livello funzionale  e operativo una azione importante e concreta  per Roma Capitale,  soprattutto  in quelle zone periferiche che sono un collante unico con l’interland dell’area metropolitana  e con i comuni limitrofi al Comune di Roma."