Ostia – Raffica di arresti dei carabinieri della compagnia di Ostia che nelle ultime 48 ore hanno arrestato cinque persone denunciandone altre cinque. Nuovi, importanti risultati operativi per i militari di via dei Fabbri navali che hanno incassato significativi risultati operativi fermando 9  uomini e una donna, pregiudicati, italiani e stranieri, responsabili di maltrattamenti in famiglia contro moglie e genitori, furto, atti osceni in luogo pubblico, evasione dai domiciliari e inquinamento ambientale. Ecco nel dettaglio le specifiche operazioni condotte.

OSTIA 1 - Ad Ostia i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato un pregiudicato romano di 38 anni. L’uomo, già il giorno precedente l’arresto, aveva avuto una violenta lite con la compagna che aveva aggredito sia verbalmente sia fisicamente, impedendole poi di uscire di casa fino al mattino seguente. Quando i militari sono entrati nel loro appartamento, l’hanno trovato completamente a soqquadro, con evidenti segni della discussione e con i coltelli da cucina ancora conficcati nei mobili. La donna aggredita è stata portata in ospedale dove è stata medicata: la vittima ha riportato ferite guaribili in 15 giorni. Per il suo aggressore, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti, si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.

OSTIA 2 - Sempre ieri i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno arrestato un altro ragazzo, 23 anni, ancora responsabile di maltrattamenti in famiglia. Questa volta il provvedimento è arrivato dal tribunale di Roma che ha disposto la detenzione in carcere del 23enne che, nonostante fosse stato colpito da divieto di avvicinamento, ha violato la misura continuando a usare violenza nei confronti dei suoi stessi genitori.

OSTIA 3 - Il terzo arresto dei carabinieri del Norm ha colpito un polacco di 39 anni che ha deciso di defecare in un parco pubblico di Ostia, in pieno giorno, davanti a famiglie con bambini, palpeggiandosi in pubblico le parti intime. I militari, allertati anche dai passanti, sono quindi intervenuti interrompendo il gesto incivile e, dopo averlo allontanato, gli hanno contestato il reato di atti osceni in luogo pubblico e lo hanno arrestato.


CASALPALOCCO - I carabinieri della stazione di Casalpalocco hanno sorpreso un pregiudicato di origini tunisine mentre alla guida di uno Scarabeo si aggirava per le strade del quartiere Infernetto. Una volta fermato i miltari hanno scoperto che quell’uomo, oltre ad essere un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, non aveva alcun titolo per guidare in quanto la patente di guida gli era stata revocata già due anni fa. A quel punto lo hanno arrestato e lo hanno condotto davanti al giudice del tribunale di Roma, per la violazione agli obblighi imposti dalla misura cui era sottoposto.


ACILIA – Sono stati sempre i carabinieri del Norm a sorprendere in flagranza di reato una detenuta ai domiciliari di origini rumene mentre si trovava in strada dopo essere evasa dalla propria abitazione presso il campo nomadi di via Ortolani, ad Acilia. Anche per lei sono scattate le manette ed è stata condotta innanzi al giudice del tribunale di Roma.

PONTE GALERIA - A Ponte Galeria gli uomini dell’Arma hanno denunciato 5 persone, 4 delle quali di origine rumena responsabili di aver realizzato la gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti. I cinque, tutti operai di una ditta di servizi logistici di Fiumicino, erano stati sorpresi in un’area privata mentre incendiavano illecitamente alcuni rifiuti. I carabinieri, attirati da una densa nube di fumo, sono intervenuti nell’area dove i cinque stavano operando e hanno accertato che l’attività in corso era priva delle autorizzazioni previste, e oltre a denunciare i responsabili hanno sequestrato l’intera area.