DAL 27 LUGLIO NELLA CORTE DI PALAZZO VALENTINI IN OCCASIONE DEL WINE AND FOOD FILM FESTIVAL L'AUTO DI TOTO': UN'AUTENTICA CHICCA
Presentata in occasione del “ Wine and Food Film Festival “ che si terrà a Roma dal 27 al 30 luglio, un'auto assolutamente particolare, la Cadillac di Totò , la Regina delle auto d'epoca. La meravigliosa Cadillac, un'auto del 1954, lunga 6 metri sarà nella Corte del Palazzo Valentini fino al 13 agosto.
Il 27 luglio l'inaugurazione del festival. Dal 27 luglio vi saranno 4 serate dedicate a letteratura, auto e cinema. Ogni sera un attore famoso leggerà un brano dal libro da cui è tratto il film , accompagnato da musica. Le serate avranno inizio alle 20.30 e a seguire vi sarà la proiezione di un film avente per tema il cibo. Per chi desidera seguirà una degustazione all'Enoteca Provinciale di Roma.
Cinema, cibo e motori un trinomio certamente attraente. Tante le sorprese , non ancora noti i nomi degli attori presenti. Molti i particolari inediti anche su principale attore comico di tutti i tempi che con le donne ed il cibo aveva assolutamente un rapporto molto stretto.
La sua auto tutti la vorrebbero. Una cadillac fiammante , 5500 cavalli di cilindrata, tapezzata in pelle finissima , cromature lucenti. Ha ricoperto ruoli da protagonista nel cinema italiano , con la partecipazione in importanti film come “Uccellacci e Uccellini” diretto da Pier Paolo Pasolini e presentato in concorso al 19º Festival di Cannes.
Già al primo sguardo si intuisce che non si tratta di un 'auto qualunque. Rileva la sua sorpresa al tatto : il rivestimento esterno della carrozzeria è in velluto finissimo bicolore giallo e verde. Oggetto del desiderio di chiunque ami distinguersi ad ogni costo . E qualcuno ci è riuscito . Antonio de Curtis , il principe della risata , in arte Totò , è il proprietario della meravigliosa Cadillac, una Sedan del 1954, targata NA 213338. Dal libretto risulta appartenuta a Sua Altezza Imperiale Antonio della stirpe Costantiniana dei Focas di Bisanzio e fu acquistata da Totò di seconda mano .
Uscita nera dalle Officine della General Motors è stato Totò a volerla in velluto giallo e verde. Come racconta Giancarlo Magalli , che lo incontrava a Roma a bordo della sua fiammante Cadillac, Totò era solito dare al semaforo una lauta mancia ...perchè Signori si nasce e Totò modestamente.......
Se è vero che lo stile di una persona o la posizione non possono prescindere dall'abito che si indossa o dall'auto che si guida , Totò sicuramente non fu da meno e uno che , di eleganza, se ne intendeva. Nato poverissimo, ha inseguito la notorietà ad ogni costo . E questa splendida auto , ora ritrovata, lo dimostra. Oggi il suo valore è incalcolabile, ma il suo attuale proprietario, Anna di Lallo, ci racconta che il padre la ha acquistata con il suo stipendio di allora da un proprietario di un night napoletano, al quale era stata data da Totò in persona. Per chi desidera saperne di più l'appuntamento è alla Provincia di Roma dal 27 luglio prossimo.