Ostia - Finalmente una buona notizia: a Ostia e Fiumicino sono stati censiti oltre 90 delfini. Oceanomare Delphis Onlus (ODO), organizzazione non profit per lo studio e il monitoraggio dei cetacei nel bacino del Mediterraneo, ha presentato i risultati della campagna di raccolta dati 2015 del progetto “Delfini Capitolini” in occasione della Festa degli Amici di ODO, che si è tenuta a Roma lo scorso 12 dicembre presso il Marine Village alla presenza di numerosi sostenitori e della Capitaneria di Porto di Roma.


GLI AVVISTAMENTI - Con all’attivo 29 uscite e oltre 1000 km percorsi tra giugno e dicembre 2015 nel tratto di mare prospiciente Fiumicino, Ostia e Torvajanica, i ricercatori di Oceanomare Delphis impegnati nel progetto “Delfini Capitolini” hanno registrato 18 avvistamenti della specie di delfino costiero nota come tursiope (Tursiops truncatus), effettuando circa 15.300 scatti che hanno permesso di fotoidentificare 90 esemplari differenti, la maggior parte dei quali individui adulti, alcuni giovani e piccoli, e anche un neonato con ancora visibili le pieghe fetali (Delfini Capitolini).


LA FOTOIDENTIFICAZIONE - La fotoidentificazione è la tecnica di ricerca che ha consentito a ODO di “catturare” fotograficamente gli animali durante gli avvistamenti, identificare i marchi presenti sulla pinna dorsale di ogni singolo esemplare, catalogare i differenti individui e poi confrontarli con successive “catture” fotografiche in altri incontri. Conoscendo quindi l’identità dei singoli animali è stato possibile studiare in dettaglio la popolazione, comprendere la distribuzione e gli spostamenti dei vari individui e determinare l’organizzazione sociale del gruppo.


IL PRESIDENTE DANIELA SILVIA PACE - “Qui nel mare di Roma - spiega Daniela Silvia Pace, presidente di Oceanomare Delphis Onlus - a meno di cinque miglia dalla costa, abbiamo un luogo sommerso di straordinaria bellezza, un vero e proprio scrigno di biodiversità, per lo più ignoto ai non addetti ai lavori: l’area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno, che non solo ospita nei suoi fondali innumerevoli specie animali e vegetali di pregio, ma rappresenta anche un’area di alimentazione, socializzazione e riproduzione per il tursiope. La presenza e lo studio dei delfini nelle acque romane – prosegue Daniela Silvia Pace – e la stretta collaborazione con l’Ente Roma Natura che gestisce le Secche rappresenta un chiaro e virtuoso esempio di integrazione tra azioni di tutela e attività di conoscenza, a beneficio del patrimonio biologico dei nostri mari”.


LA CAPITANERIA DI PORTO - Nel corso delle sue indagini tecnico-scientifiche Oceanomare Delphis ha potuto contare sull’importante collaborazione della Capitaneria di Porto di Roma, in particolare nella persona del comandante Fabrizio Ratto Vaquer che ha così commentato il lavoro e la missione dell’Associazione: “La conoscenza e lo studio dell’ambiente marino e della biodiversità delle acque del litorale romano, oltre a presentare profili scientificamente interessanti e ricchi di fascino, è di sicuro stimolo al recupero delle zone del demanio marittimo della provincia di Roma per una fruizione più naturale e rispettosa dell’habitat ma anche della sicurezza della navigazione e della tutela delle risorse ittiche locali, a partire dall’effetto che la didattica può avere sulle nuove generazioni”.


FESTA DEGLI AMICI DI ODO - Oltre a presentare le attività di ricerca e monitoraggio, la Festa degli Amici di ODO è stata l’occasione per mostrare i migliori scatti di cetacei effettuati dai ricercatori ODO in Mediterraneao e proiettare in anteprima il docu-film di Luca Imperiale “Insights: sulla Rotta dei Cetacei”. Infine, a emozionare gli ospiti e rendere indimenticabile la serata, la performance di Live Wall dello Street Artist internazionale Marco Tarascio “Moby Dick”, per contribuire alla sensibilizzazione e tutela dei cetacei ‘DELFINI CAPITOLINI’ - Oceanomare Delphins Onlus sarà nuovamente sul campo fin dalla primavera del 2016 per proseguire le attività di ricerca nell’ambito del progetto “Delfini Capitolini”. Per sostenere i suoi programmi di studio e conservazione dei cetacei nel Mediterraneo: ‘Adotta una Pinna!’.

VIDEO: Youtube Oceanomare Delphis