Derby della Capitale, vince la Roma. Scontri tra i tifosi
Roma - Due feriti gravi, due persone fermate, fumogeni, bottiglie, lacrimogeni, un arresto e 2500 agenti schieati. E' il tragico bilancio del derby Roma Lazio svoltosi ieri allo stadio Olimpico che ha visto la vittoria della Roma per 2 a 1. L'evento sportivo tanto atteso dalla Capitale è stato preceduto e seguito da una serie di scontri tra le tifoserie avvenuti nelle zone più calde di Roma. Dal ponte Duca D'Aosta a Corso Francia, dalla Cassia a piazzale Dodi sino a ponte Milvio e allo stadio Olimpico dove durante il derby un fumogeno è stato lanciato dalla Sud mandando a fuoco una telecamera alle spalle della porta di Morgan De Sanctis a pochi minuti dall'inizio del primo tempo mentre subito dopo il temporaneo 1-1 segnato dalla Lazio sono scoppiate un paio di risse in curva Sud e in tribuna Monte Mario. Il derby dei derby è stato brutto per più di un'ora. La Roma a difendere il vantaggio in classifica con il 4-1-4-1, la Lazio a cercare il sorpasso con il 4-2-3-1. Iturbe, con un assist porta in vantaggio la Roma.Yanga-Mbiwa, su cross da sinistra di Felipe Andrerson, riporta in partita la Lazio.Decisivo Pjanic per il 2 a 1. In 12 minuti la Roma va direttamente in Champions. Oltre alla partita e agli scontri che ne son seguiti non sono mancati gli sfottò tra allenatori e calciatori. Il capitano giallorosso ha indossato una maglietta con la scritta davanti: “Stai sempre a parlà ora che te voi inventa'”, e dietro “Game over”, mentre Alessandro Florenzi ne ha indossata un'altra con scritto davanti: “Rigiochiamo anche domani” e dietro: “Senza parole” forse entrambe indirizzate al presidente della Lazio Lotito. Scintille anche tra Rudi Garcia e Stefano Pioli in sala stampa: "Non è stato corretto, non serve accendere gli animi solo per fare il capopopolo", ha detto il biancazzurro. Il collega: "Piagnoni".
