Roma - La Questura di Roma conferma la linea della tolleranza zero per gli autori degli illeciti post partita della scorsa domenica allo Stadio Olimpico in occasione del derby Roma-Lazio. V.Y., 26 anni, italiano, è stato rintracciato presso la pizzeria di Tor Bellamonaca dove lavora e arrestato per aver partecipato con il lancio di oggetti contundenti ai tentativi di sfondare i cordoni delle forze dell’ordine  che regolamentavano il deflusso post partita con l’evidente obiettivo di “caccia al tifoso romanista”. V.Y. è un ex appartenente al gruppo di tifosi “Irriducibili”  e il suo arresto differito previsto dalla normativa vigente segue quelli effettuati la sera del 22 settembre  a carico di altre tre appartenenti alla stessa frangia di tifo. Dopo oltre 20 anni é la prima stracittadina durante la quale non si registrano feriti e scontri tra le due opposte tifoserie e anche il particolare piano “antipuncicata” predisposto dal Questore Fulvio Della Rocca che prevede un ulteriore  incremento  e riattivazione di alcune  telecamere posizionate in luoghi strategici in un raggio più ampio dell’area stadio si è rilevato efficace. Oltre ai 4 arrestati,  sono complessivamente 10 i denunciati a piede libero e 14 i “daspati” tra i 3 e i 5 anni a secondo delle responsabilità personali accertate.