Di Staso: “Allagamenti, tombini ostruiti e buche killer da Ostia all’Infernetto”
Ostia antica – “La giornata di sabato 10 ottobre ha confermato ancora una volta quanto sia fragile e pronto ad esplodere come una bomba ad orologeria questo nostro fragile territorio”, dichiara Gaetano Di Staso, presidente dell’associazione ‘Salviamo Ostia antica’. “Poche ore di ‘normalissima’ pioggia hanno sconvolto interi quartieri da Bagnoletto dove sono ‘esplose’ le fognature, riversando odori nauseabondi, e all'Infernetto, dove si è manifestata la ‘profezia’ dell'ex presidente del X municipio, "ogni buca, una ferita", con l'acqua che ha invaso le strade, coprendo le innumerevoli buche, provocando non pochi problemi alla circolazione, con danni alle malcapitate auto che ci sono finite dentro, il sottopasso di Acilia, luci spente, (come sempre) e, cosa non nuova, completamente allagato, rivelandosi una trappola per gli automobilisti”.
“Tirando le somme”, conclude Gaetano Di Staso, “ci ritroviamo, come da anni, nella stessa situazione: tombini e caditoie ostruite, buche killer che hanno invaso l'intero territorio come una peste incurabile, rete fognaria fatiscente, gli ormai famosi canali primari e secondari di bonifica ridotti a discariche, assenza totale di supporto amministrativo e istituzionale. Doloroso ammetterlo ma cosa ci dobbiamo aspettare con così tanta indifferenza amministrativa, pur consapevoli che l'inverno con le sue piogge torrenziali deve ancora arrivare?":
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