DIRETTORE DELLA ASL RMD ALL'OSSERVATORIO SOCIO SANITARIO: "PERCORSO COMUNE NELL'INTERESSE DEI CITTADINI"
Ostia - “Ringrazio il professor Ferdinando Romano per essere qui oggi e mi preme sottolineare come Amministrazione e Asl Rmd siano alla ricerca di un percorso comune, in uno spirito assolutamente collaborativo nell’interesse di un territorio così vasto come è il nostro”. Lo afferma il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani che ha portato il suo personale saluto alla seduta dell’Osservatorio socio sanitario che si è tenuta questa mattina nella sala consiliare.
“Anch’io desidero ringraziare pubblicamente il professor Romano per la sua disponibilità, per la sua presenza, collaborazione ed impegno apportato alla seduta dell’Osservatorio socio sanitario”. Esordisce così il presidente delegato Riccardo Marinelli a conclusione della sessione. “Il professor Romano - prosegue Marinelli - ha ancora una volta evidenziato la sua personale volontà di migliorare la situazione sanitaria del territorio al fine di aumentare l’efficienza e l’efficacia dei servizi socio sanitari. Voglio inoltre esprimere soddisfazione per la riapertura del osto letto nel reparto oculistica dell’ospedale Grassi e per le altre ecenti iniziative della Asl RmD”.Nel corso della seduta alla quale erano presenti i due consiglieri designati di maggioranza ed opposizione, Stefano Salvemme e Giseppe Sesa, il delegato del sindaco Alemanno, Gennaro Del Prete, il direttore sanitario dell’ospedale Grassi, Paola Masala, rappresentanti della AslRmD, i rappresentanti sindacali Anaao Assomed, Riccardo Margheriti,Cobas, Cesare Morra e Rsu, Eugenio Bellomo, è stato rilevato come l’ospedale Grassi, seppure in difficoltà, soprattutto per le esigenze legate al periodo estivo, rappresenti con il suo personale medico e paramedico, una eccellenza non soltanto nel territorio. Ed inoltre, come recentemente, siano state avviate alcune iniziative quali l’inserimento di due nuovi anestesisti. Un inserimento che ha consentito di aumentare gli interventi chirurgici in giugno e luglio. Ed ancora, l’arrivo di due nuovi internisti nel reparto di medicina e il significativo abbattimento dei tempi di attesa per le fratture del collo del femore.