Ostia – Disagi, ritardi, corse saltate e, quando piove, infiltrazioni d’acqua nei vagoni. E poi, quando non subentrano guasti tecnici, ci si mettono anche i vandali che lanciano sassi contro i treni, mandando in frantumi i finestrini e mettendo a repentaglio l’incolumità dei passeggeri. E' stata riaperta questa sera la biglietteria della stazione di Lido centro, chiusa nella giornata di ieri.


ADRIANO PALOZZI – Sulla questione delle inefficienze della linea ferroviaria che collega Ostia con la Capitale interviene il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Mobilità, Adriano Palozzi: “Su come risolvere i pesanti disagi della Roma-Lido e lavorare al suo potenziamento, consiglio candidamente a Giachetti di rivolgersi al suo compagno di partito, Nicola Zingaretti, in questi tre anni assolutamente silente e inoperoso di fronte alle persistenti criticità infrastrutturali della ferrovia di proprietà della Regione e gestita da Atac. Sono mesi che sollecitiamo, senza ricevere risposta alcuna, il governatore del Lazio, che sembra più interessato a come svendere la Roma-Lido piuttosto che al concreto rilancio della linea. E, guarda caso, nelle ultime settimane è arrivato addirittura Delrio a rassicurare gli animi sul futuro della Roma-Lido: un gesto che ha tutto il sapore della solita promessa elettorale”, sottolinea Adriano Palozzi.


L’IRONIA DEI PENDOLARI – E sulla Roma-Lido, quando piove, i pendolari ironizzano pubblicando sui social, come avvenuto la settimana scorsa sul blog Odisseaquotidiana, una foto con il lapidario commento "Treno per Roma con barriere anti pioggia di ultima generazione! E non è la prima volta, meno male che non ha piovuto spesso. Senza ulteriori commenti”.


LE INFILTRAZIONI - “Sulla Roma-Lido piove letteralmente sul bagnato. Come denunciato oggi (16 febbraio, ndr) dalla stampa, infatti un convoglio della linea ferroviaria ha registrato una infiltrazione d’acqua, tanto da costringere i macchinisti a transennare il passaggio tra una carrozza e l’altra. Si tratta di un episodio imbarazzante e, purtroppo, non nuovo su questa tratta, considerata tra le peggiori d’Italia e dove, quotidianamente, i bistrattati pendolari sono costretti ad assistere a sistematici ritardi, disagi e inconvenienti tecnici. La Roma-Lido è la punta dell’iceberg di una mobilità capitolina e regionale allo sbando, quasi da terzo mondo. Anziché pensare a svendere l'ex ferrovia concessa, è dovere del presidente Zingaretti contribuire a porre immediato rimedio alle problematiche infrastrutturali della Roma-Lido e vigilare con attenzione alla gestione di Atac”, aveva dichiarato il consigliere Adriano Palozzi.