Ostia Antica - E’ allarme ambientale in via del Collettore secondario, a Ostia antica, nel tratto compreso tra via di Bagnoletto e via del Collettore secondario. Da qualche settimana i soliti ‘barbari’ sono tornati  a scaricare rifiuti di ogni genere tra cui decine di pneumatici di auto e camion, gettati anche nei canali di irrigazione dei campi circostanti, calcinacci e vecchi mobili.  Nell'inverno di tre anni fa via del collettore secondario si presentava come una discarica a cielo aperto dove era possibile trovare di tutto persino l'eternit. Poi il Dipartimento ambiente del comune di Roma intervenne nell’area effettuando una mega bonifica che restituì decoro e condizioni igieniche adeguate bloccando le entrate con dei jersy. Oggi, dopo continue segnalazioni di violazioni della zona  il timore dei residenti è che se non si interverrà tempestivamente si riproporranno quelle situazioni di rischio per l’ambiente. L’enorme discarica si estendeva a due passi dagli scavi archeologici di Ostia antica, tra via del Collettore secondario, via della Macchiarella e via Capo Due Rami. Adesso analogo scenario desolante. Uno scempio ambientale che deturpa un territorio di notevole pregio naturalistico, inserito all’interno della Riserva naturale statale del Litorale romano. Sempre sul collettore si erge una struttura di un vecchio casale che ormai da anni continua ad essere rifugio per senza tetto o per sbandati e questo umenta sempre di più la preoccupazione dei residenti che questa mattina hanno effettuato l'ennesimo sopralluogo insieme al presidente della commissione ambiente del x municipio eliseo franzese che ha promesso di portare la questione in commissione giovedì 26 marzo per trovare una soluzione e contrastare così chi con la sua inciviltà vuole degradare un'area di grandissimo interesse ambientale ed ecologico.