Discariche abusive: i cittadini di Ostia antica ne chiedono la bonifica
Ostia antica - Ad un mese dalla bonifica fai-da-te realizzata dai residenti di Ostia antica-Saline in via Bartolomeo Nogara i ‘barbari’ hanno colpito ancora. Giorno dopo giorno sono stati abbandonati illecitamente i rifiuti e si è formata una nuova discarica. Nonostante siano state raccolte due tonnellate di rifiuti generici e ingombranti, tra cui copertoni e materassi, per restituire a ‘nuova vita’ una strada di uso quotidiano da parte dei residenti di via Antonio Taramelli e via Sisto Scaglia la situazione è nuovamente precipitata ed il degrado sotto gli occhi di tutti. “I residenti, ‘esausti’, chiedono urgenti soluzioni all'amministrazione municipale che tuttavia continua a trincerarsi dietro in un laconico quanto deludente ‘ma è una strada privata’”, dichiara Gaetano Di Staso del comitato di quartiere Ostia antica-Saline.
L’esponente del direttivo segnala anche una “vergognosa situazione a Dragona, in via Charles Lenormat, dove sul ciglio della strada, nella zona industriale, è nata una nuova discarica a cielo aperto”. “Condannabile l'inciviltà galoppante”, sottolinea Gaetano Di Staso, “ma deprecabile l'operato di Ama, la cui sede si trova a due passi, che ignora la discarica mentre i suoi mezzi di servizio sfrecciano sfiorando il cumulo di rifiuti. Continuiamo a sollecitare un intervento sollecito dell’assessore municipale all’ambiente, Marco Belmonte, del presidente della commissione ambiente, Eliseo Franzese, e della stessa Ama affinché garantiscano un servizio decente ed un controllo capillare del territorio, molto spesso lasciato a se stesso ed in balia di vandali incivili”. Un altro ‘scempio’ l’esponente del locale comitato lo segnala in via del Collettore Secondario, dove ‘professionisti del settore’, ovvero carrozzieri e affini continuano a scaricare scarti di carrozzeria invadendo la carreggiata e i canaletti usati per irrigare i campi coltivati. I residenti di Ostia antica e Saline “denunciano fermamente il silenzio assordante dell'amministrazione alla richiesta di bonifica dell'area”.
Anche Gioacchino Assogna, presidente del comitato ‘Sos soccorso cittadino’, denuncia il comportamento incivile di alcuni cittadini che, ancora una volta, hanno gettato i rifiuti in via Fosso di Dragoncello, dopo il civico 128, nel punto dove prima si trovavano i cassonetti, favorendo la creazione di una piccola discarica. “E' consigliabile in tali casi organizzare una opportuna vigilanza per individuare e punire i responsabili”, dichiara l’esponente del comitato, sollecitando la bonifica dell’area “proprio per evitare che altri seguano tali sbagliati comportamenti”. Per quanto riguarda l’operato dell’amministrazione municipale, l’assessore Belmonte è impegnato sin dall’inizio del suo mandato, a luglio di due anni fa, insieme all’Ama, nella bonifica delle aree, anche le più isolate, da discariche. Anche gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia locale di Roma Capitale monitorano il territorio e, nel caso di persone sorprese ad abbandonare rifiuti elevano multe. Negli ultimi due mesi sarebbero state comminate 22 sanzioni.
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