Roma – Si annuncia una nuova giornata di disagi per gli utenti del trasporto pubblico a causa dello sciopero di 4 ore indetto domani, venerdì 4 dicembre, dalle 8.30 alle 12.30, dal sindacato autonomo Cambia-Menti che fa riferimento alla dipendente Atac Michela Quintavalle.


LO SCIOPERO - A rischio tram, filobus, bus, metropolitane e le ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Nord. Nelle stazioni, in caso di assenza del personale addetto, ascensori e scale mobili potrebbero fermarsi scale mobili. In caso di chiusura delle stazioni, al termine dell’agitazione bisognerà attendere i tempi tecnici di riattivazione del servizio, comunica sulla pagina web dell'Agenzia per la mobilità. Il comunicato del sindacato Cambia-Menti M410 spiega i motivi della protesta: sono state fatte richieste sulla retribuzione e i periodi di malattia o di assenza per altre cause e Cambia-Menti M410 dice che nessuna delle proposte è stata accolta.



LA REVOCA - Revocato lo sciopero delle linee periferiche Roma Tpl, che era stato proclamato sempre per venerdì, dopo l’accordo sottoscritto in prefettura e gli impegni assunti per i lavoratori della società, come hanno riferito Cgil, Cisl e Uil, che metterebbe fine a questa lunga vertenza.



STOP AUTO INQUINANTI - Domani prosegue nella Fascia verde della città di Roma anche il blocco dei veicoli più inquinanti per il superato livello delle polveri sottili, disposto dal commissario Francesco Paolo Tronca, mentre potranno circolare le auto con le targhe pari: parte infatti la prima delle due giornate di targhe alterne. Revocato lo sciopero delle linee periferiche Roma Tpl.


IL BLOCCO - Il blocco dei veicoli più inquinanti e le targhe alterne: non potranno circolare auto e moto con l'ultima cifra della targa dispari dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3. Nella giornata di sabato 5 dicembre, fermo restando il blocco dei veicoli più inquinanti, non potranno circolare le auto e le moto con l'ultima cifra della targa pari dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Potranno circolare le categorie di veicoli meno inquinanti: metano, gpl, ibride, Euro 6 e ciclomotori due ruote quattro tempi Euro 2 e motocicli quattro tempi Euro 3.


IL CODACONS – “La giornata di domani, venerdì 4 dicembre, si prevede catastrofica sul fronte dei trasporti a Roma. Allo sciopero nel settore del trasporto pubblico indetto dai lavoratori, si aggiungeranno le targhe alterne annunciate dal Commissario Tronca”, dichiara il Codacons in una nota.


VIETARE LO SCIOPERO - “Una situazione assurda, una sorta di “sequestro” di persona ai danni dei cittadini romani – attacca il Presidente Carlo Rienzi – Chi infatti non potrà circolare in automobile a causa del blocco delle auto con targa dispari, non potrà nemmeno spostarsi in autobus o metro, per lo sciopero nel settore dei trasporti indetto per domani. Non contestiamo lo sciopero in sé o la necessità di limitare il traffico alle auto private, ma condanniamo la scelta di far coincidere le due misure, che avrà effetti pesanti per i cittadini”. Per tale motivo il Codacons ha chiesto oggi al Prefetto di Roma di vietare lo sciopero indetto per domani, o di precettare i lavoratori in modo da garantire il servizio di trasporto pubblico, che nelle giornate di targhe alterne dovrebbe essere potenziato, non certo sospeso.


AGGIORNAMENTO 4 DICEMBRE - ORE 9.36

È scattato alle 8,30 lo sciopero di 4 ore del personale Atac indetto dal sindacato CambiaMenti. 
Ecco la situazione:

Metro A : chiusa,  MetroB/B1 :chiusa ,  METRO C: regolare, Roma-Lido : chiusa, Roma-Viterbo Urbana: forti riduzioni di corse,  Roma-Viterbo extraurbano: regolare,  Termini-Centocelle : regolare, Bus: possibili cancellazioni di corse 

Per quanto riguarda la metropolitana il servizio riprenderà attorno alle 14, dopo i necessari tempi tecnici di riattivazione