DOMENICA LA PARTITA A SCOPO BENEFICO IN CAMPO ANCHE NERI MARCORÈ, LUCA BARBAROSSA E MARCO MORANDI
Un dolore forte, lancinante, quello di una nonna che perde la propria nipote di soli 11 anni a causa di una grave forma tumorale. Un dolore ancora più forte perché, si dice, nonna vuol dire essere mamma due volte. Ma dello strazio dovuto alla perdita di Sara, Anna D’Antonio, ha fatto una crociata per tutti gli altri bimbi che purtroppo di trovano a dover vivere una condizione simile. Quando Sara fu ricoverata al reparto oncologico pediatrico del Policlinico Umberto I, perché affetta da medulloblastoma, Anna D’Antonio ha potuto verificare di persona le carenze strutturali del nosocomio romano a cominciare dalla mancanza di un servizio igienico in ogni stanza: dieci stanze che devono far capo ad un solo bagno. E poi il reparto dove sono ospitati i piccoli pazienti, senza un riferimento al gioco che comunque, anche in quelle situazioni, può alleviare seppure di poco, le sofferenze. La nonna di Sara ha iniziato a pensare come poter fare per cambiare le cose ed ha continuato nonostante la morte della adorata nipote. Lo ha fatto fondando una associazione che si chiama “Piccoli raggi” onlus per l’oncologia pediatrica.
E da quel momento sono state avviate iniziative di ogni genere per raccogliere fondi, la prossima delle quali avrà luogo proprio ad Ostia, alle 14.30 di domenica 23 maggio allo stadio Anco Marzio AS Ostiamare, in via Ameduni, 15 (biglietto 10 euro, ingresso gratuito per i bambini sotto gli 11 anni). Anche questa volta ci si affida ad un torneo di calcio al quale prenderanno parte la Puer 2001 medici Umberto I, una rappresentativa della polizia municipale che sarà presente anche con la banda ed ancora, la squadra del dopolavoro del ministero della salute e dolcis in fundo, la compagine Aesse RomArtisti della quale fanno parte Neri Marcorè, Luca Barbarossa, Niccolò Fabi, Marco Moranti, Andrea Rivera, Pierfrancesco Favino, Valerio Mastrandrea e tanti altri ancora.
Questa mattina nella sala consiliare del municipio XIII, la presentazione dell’evento “Siamo tutti in gioco… facciamo squadra”, alla presenza della signora D’Antonio che ha raccontato la sua vicenda umana e gli intenti della sua associazione. Il presidente Giacomo Vizzani ha fatto gli onori di casa affermando che “l’amministrazione lidense sarà sempre disponibile ad ospitare iniziative come queste. Per quanto riguarda “Piccoli raggi” - ha detto il presidente Vizzani - qui avrà sempre le porte spalancate e siamo noi a ringraziare voi”. L’assessore allo sport Giancarlo Innocenzi nel complimentarsi per l’iniziativa, ha sottolineato come “Ostia sia particolarmente sensibile a questi eventi che racchiudono l’attività sportiva a quella sociale. Un binomio da sempre vincente”. Il presidente della commissione attività produttive, Stefano Salvemme che dal primo momento ha seguito l’iniziativa, con il suo intervento ha voluto evidenziare l’aspetto umano dell’intera vicenda che ha portato all’evento di domenica. “Da un dolore così grande è nata la generosità nei confronti di altri che si trovano a dover vivere la stessa angoscia e il territorio del municipio XIII, accoglie ancora una volta una manifestazione nata con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso il divertimento. Per quanto ci riguarda la nostra piena disponibilità è poco rispetto alla forza che muove iniziative come questa”.