Dragona – Omicidio Iacullo, Mario B. si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il 50enne pittore di Dragona, arrestato nel tardo pomeriggio di mercoledì dagli uomini della seconda sezione omicidi della squadra mobile di Roma con l’accusa di omicidio volontario per l’assassinio di Alessandra Iacullo, si è avvalso oggi della facoltà di non rispondere. Questo è quanto, sinteticamente, è stato detto oggi durante il tg delle 13.30 di Rai Uno. Mario B., che ha un precedente per omicidio risalente al 1990 per l’uccisione di un giovane di Ostia, Fabrizio P., a causa di un debito, aveva scontato la pena in carcere dal quale era poi uscito. Oggi era previsto l’interrogatorio di garanzia nel carcere di Regina Coeli per la convalida dell’arresto. Adesso spetterà al gup Simonetta D’Alessandro decidere, anche alla luce degli indizi raccolti dalla procura, se convalidare o meno l’arresto richiesto dal pm Paola Filippi e dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani.


Alessandra Iacullo, 30 anni, è stata ammazzata a coltellate la sera del 2 maggio in via Riserva del Pantano. Poi, forse per prendere tempo e simulare un incidente, il corpo era stato nascosto sotto lo scooter della ragazza. La trentenne aveva avuto una relazione con Mario B. ma era finita circa un anno fa. Sembra però che il cinquantenne non si fosse rassegnato e continuasse a telefonarle. Ci sarebbe anche una testimone oculare del loro incontro, quella sera fatale. Intanto la comunità di Dragona, dove Alessandra viveva, su iniziativa dei comitati di quartiere Dragona e Bagnoletto ha organizzato una nuova fiaccolata che si svolgerà domenica 19 maggio. Inizialmente la data era stata fissata per sabato 18 ma, a quanto informano le associazioni che hanno aderito, è stata spostata per consentire anche ai familiari di Michela Fioretti, l'altra donna uccisa a Dragona dall'ex marito, di partecipare all'iniziativa.