Dragona – Anche Legami, la rete di associazioni che si batte per la legalità e la giustizia a Ostia, impegnata nella difesa e nella promozione dei diritti umani, denuncia i gravissimi episodi di teppismo verificatisi nei giorni scorsi contro il villaggio rom di Acilia-Dragona.

 

 

Per più notti consecutive, infatti,  dei balordi hanno lanciato dai ponti del cavalcavia Nuttal dei pesanti massi sui tetti delle casette e nelle zone circostanti, rischiando di ferire gravemente gli abitanti, tra cui molti bambini.

 

 

Secondo Legami, questi episodi sarebbero il frutto di un clima di intolleranza crescente nei confronti delle diversità, un fenomeno tristemente conosciuto e tipico dei momenti di recessione economica e culturale cui occorre contrapporre immediatamente una risposta forte e chiara da parte delle istituzioni, delle forze dell'ordine e della comunità.

 

 

“L'impressione delle ultime settimane è che la vicenda dei campi rom presenti nel municipio XIII sia tornata alla ribalta di una certa agenda politica, con il rischio evidente di una pericolosa quanto meschina speculazione in tempi di campagna elettorale. Siamo qui per dire”, spiegano alla rete, “che non si fabbrica consenso alimentando paure e agitando pregiudizi sulla pelle dei più deboli: sono tattiche conosciute che la società civile deve respingere con la massima fermezza”.

 

Un’ulteriore conferma di quanto affermato da Legami è  nelle reiterate preoccupazioni espresse da Amnesty international  che denuncia  la situazione dei diritti dei rom in Italia. E l’organizzazione, proprio per la gravità della situazione,  ha posto la questione al centro di una sua campagna internazionale  che stigmatizza sia le pratiche illegali delle autorità (sgomberi forzati ed altro) sia i continui episodi di violenza e razzismo, che risulterebbero alimentati anche da dichiarazioni irresponsabili espresse da esponenti politici.

 

Tornando al villaggio di via Ortolani, è abitato da oltre venti anni da alcune famiglie pienamente integrate nel contesto locale. Ciò che i suoi occupanti si attendono è invece la sua ristrutturazione con i fondi del piano nomadi per permettere ai numerosi bambini di poter vivere in sicurezza e continuare a frequentare la scuola, nell’ambito di un pieno inserimento sociale e scolastico.

 

 

“I ritardi che si sono accumulati in questi anni sono ingiustificabili: perciò ci schieriamo a difesa dei loro diritti per chiedere subito una indagine delle forze dell'ordine per assicurare alla giustizia i teppisti protagonisti del lancio di sassi;  la protezione da parte delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza degli abitanti e infine il completamento delle da parte dell'amministrazione di centrodestra per la ristrutturazione del campo”, chiedono.

 

 

A queste richieste, la rete aggiunge il ritiro della denuncia per “occupazione” presentata dall’Atac, che sarebbe immotivata in quanto via Ortolani risulta inserito tra i 13 villaggi riconosciuti nel piano nomadi del commissario straordinario, oltre che sindaco, Gianni Alemanno.

 

 

“Ci aspettiamo parole forti e chiare da parte della giunta Vizzani e dell'intero consiglio municipale e invitiamo tutte le forze sociali, laiche e cattoliche, ad aderire a questo appello, in difesa dei gruppi rom presenti sul territorio, e a tutela del loro pieno diritto all'abitare e all'integrazione sociale”.

 

 

L’ultimo appello è rivolo infine al ministro Riccardi, sensibile al tema della tutela dei diritti della popolazione rom, affinché dia il suo contributo per l’utilizzo appropriato dei fondi  del Piano nomadi e la ristrutturazione del villaggio di Acilia.

 

 

A Legami aderiscono Affabulazione – L'Alternativa - C.I.A.O. Onlus - cdlt Cgil centro-ovest litoranea, Comunità di Sant'Egidio (Ostia) - Equorete - F.L.C CGIL Roma Ovest – FOCUS Casa dei Diritti Sociali - Giovani Non Più Disposti a Tutto – A.P.S. Ideas Europa - IO NOI ONLUS - Libera (Presidio G. Siani) - Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica (Roma) - Movimento Nonviolento (Centro del Litorale Romano) – Observo ONLUS - La ZAGARA, missione sociale Ciurma Ostia Lido, equorete, Caritas Ostia, Gruppo sociale studentesco Labriola, Alessandra Parisi (Psicologa), Marco Noli (assistente sociale), Mario Amendola (assistente sociale), Carlo Capperoni (volontario del campo); Paola Giomi Tannozzini (volontaria Caritas); Daniela Fringuelli (volontario del campo).