L’incidente, che non avrebbe coinvolto altri veicoli, è avvenuto nella serata di mercoledì in via di Dragone. Sul posto gli agenti del X Gruppo Mare, i poliziotti del commissariato di Ostia e i sanitari del 118. Indagini in corso

Dragona (Rm) – Gravissimo incidente nella serata di ieri, mercoledì 16 aprile, a Dragona, quartiere dell’entroterra del X Municipio. Una moto si è schiantata con violenza, per cause in fase di accertamento, prima contro il muro di un’abitazione, per poi finire la sua corsa contro la palina del bus. Tragico il bilancio: morto il 25enne che era alla guida della due ruote, gravemente ferito l'amico, un 21enne che si trovava a bordo del mezzo. 

L’incidente in via di Dragone

Secondo quanto si apprende, intorno alle 19.30 di ieri sera, una moto Honda Cbr 600 bianca, a bordo della quale si trovavano un ragazzo del ’99 e un giovanissimo del 2003, per cause in fase di accertamento, avrebbe sbandato all’altezza del civico 500 di via di Dragone, la lunga arteria che taglia il quartiere del quadrante sud-ovest della Capitale, finendo dapprima contro il muro di una villetta e poi contro la fermata del bus 04B. Nel violento impatto, al quale hanno assistito alcuni residenti, il 25enne avrebbe battuto fortemente la testa, morendo sul colpo. 

I soccorsi 

Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, sono giunti gli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale e i poliziotti del X Distretto Lido di Roma. 
Nonostante i tentativi di rianimazione, per il 25enne non c’è stato purtroppo nulla da fare: è deceduto sul posto. L’amico che era con lui, il 21enne, è stato soccorso e trasportato in eliambulanza all’ospedale San Camillo dove si trova ricoverato in terapia intensiva, in osservazione, è stabile e vigile, in prognosi riservata. L'elicottero è stato fatto atterrare in uno spiazzo al Parco del Drago.

Le indagini 

I caschi bianchi, che hanno effettuato i rilievi del drammatico incidente disponendo la chiusura temporanea del tratto di via di Dragone, hanno avviato le indagini per ricostruirne l’esatta dinamica. Al momento le cause sono sconosciute: forse alla base l’alta velocità o l’asfalto reso scivoloso dalla pioggia o qualche disconnessione presente sul manto stradale.