Scoperta centrale della droga a Dragona: 2 arresti. Sequestrati fiumi di stupefacente
Dragona - Aveva trasformato la sua abitazione di Dragona, nell’hinterland del municipio X, in un market per la produzione e lo spaccio della droga. A finire in manette due persone. Sequestrati diversi chili di droga. La brillante operazione è stata condotta a termine ieri pomeriggio dagli agenti del commissariato di Ostia agli ordini del primo dirigente, dottor Antonio Franco. E’ stata così smantellata una base per il confezionamento e lo spaccio degli stupefacenti. Posti sotto sequestro oltre 7 chili di cocaina, hashish, piante di marijuana oltre a tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi. E’ stato grazie all’intuito degli investigatori che è stato possibile individuare la centrale. Gli agenti, percorrendo viale dei Romagnoli, hanno notato infatti una loro vecchia conoscenza a bordo di un maxi scooter ed hanno iniziato a seguirne le mosse. Di lì a poco è giunto un altro giovane, a bordo di un’auto. Dopo un cenno d’intesa, i due hanno percorso un centinaio di metri parcheggiando infine in un luogo appartato alle spalle di un noto fast food. Sempre sotto lo sguardo attento degli agenti, il giovane a bordo dello scooter ha consegnato uno zaino al conducente dell’auto, che lo ha riposto sul sedile posteriore.
Intuito che c’era in atto una ‘consegna’, i poliziotti si sono avvicinati per bloccarli. L’uomo a bordo dello scooter è riuscito a scappare, mentre l’automobilista, al termine di un breve inseguimento, è stato bloccato. All’interno dello zaino sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 5 chili di cocaina, suddivisa in 5 confezioni sottovuoto. C.F., 22 anni, italiano, con precedenti è stato quindi portato presso gli uffici del commissariato di via Genovese Zerbi ed arrestato.
Gli agenti, a questo punto, hanno concentrato i loro sforzi alla ricerca del fuggitivo. Conoscendo i luoghi da lui frequentati, sono immediatamente scattate le sue ricerche. Mentre alcuni agenti si sono appostati nei pressi di una sala giochi da lui frequentati, altri si sono diretti nell’abitazione di alcuni familiari, dov’è stato in effetti “pizzicato” poco dopo. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata anche con l’ausilio dei cani antidroga, ha consentito di rinvenire altri 2 chili di cocaina, parte di un panetto di hashish e 3 piante essiccate di marijuana. Nella soffitta, inoltre, è stata rinvenuta una piantagione dello stesso stupefacente, con piante coltivate in vaso dell’altezza di oltre
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