Dragoncello – Nuovo incendio di vaste proporzioni a Dragoncello. Le fiamme sono divampate in un terreno invaso dalle sterpaglie nei pressi di via Vincenzo Petra. Si è levata ben presto una densissima nube di fumo che ha poi interessato la zona lunga via Ottone Fattiboni e fino a via di Dragoncello: disagi nelle abitazioni per la presenza del fumo. Nel momento in cui scriviamo – ore 15.20 – sul posto sono appena arrivati i vigili del fuoco di Ostia.


Proprio oggi parte ufficialmente la campagna boschiva antincendio grazie al piano messo in campo dalla protezione civile comunale. E da oggi saranno operative per tutta la durata della stagione estiva le squadre dei volontari della protezione civile del municipio X. Per le emergenze, oltre al 115, al cui numero rispondono i vigili del fuoco, e il 1515 del corpo forestale, si possono chiamare i numeri verdi 803.555 e 800.854.854. Di seguito alcune spiegazioni.


L’incendio è un fenomeno di combustione non controllata di materiali generici; può essere provocato da cause naturali (autocombustioni, fulmini) o per mano dell'uomo (incendio doloso). La combustione è una reazione chimica tra un corpo combustibile e un corpo comburente. Combustibile può essere il legno, la carta, il petrolio, gas combustibile. Il comburente che interviene in un incendio è l’aria o, più precisamente, l’ossigeno presente. Gli incendi possono svilupparsi in luoghi aperti, strade o più diffusamente in aree verdi come parchi o boschi, ma anche in locali chiusi. Classificazione degli incendi in base alla loro origine: Incendi naturali sono causati da eventi propri della natura e quindi inevitabili, come i fulmini, eruzioni vulcaniche ed altro.  Incendi colposi o involontari sono causati da comportamenti umani non finalizzati alla specifica volontà di arrecare danno. La colpa si configura quando si opera con negligenza, imprudenza o imperizia, spesso in violazione di norme e regolamenti. Incendi dolosi o volontari esprimono la deliberata volontà di arrecare danno al bosco e all'ambiente. Incendi dubbi sono quelli per i quali non è possibile l'attribuzione certa di una causa. Incendio boschivo: Per incendio boschivo si intende un fuoco con suscettività ad espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all'interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree (art. 2 della, legge 21 novembre 2000, n. 353). L’ufficio di protezione civile, nell’ambito della prevenzione antincendio, sia boschivo che di interfaccia od urbano, ha installato dal 2000 ad oggi più di 300 colonnine di idranti antincendio, ad uso dei vigili del fuoco, del servizio antincendio comunale e delle associazioni di volontariato impegnate nella campagna antincendio. Particolare attenzione è stata rivolta al 10° Municipio , dove sono stati installati idranti a colonnina.  In questo Municipio l’area della Riserva Naturale di Castelfusano è abitualmente frequentata nel periodo estivo dal turismo locale e spesso è soggetta ad una miriade di piccoli focolai dovuti ad incuria o distrazione dei turisti, che se non prontamente spenti rischiano di divenire veri e propri incendi devastanti, come successe nel 2000 quando un rogo distrusse ettari ed ettari della Pineta di Castelfusano.