Sono pesci che vivono in un contesto bellissimo: la Barriera Corallina. Essi hanno una peculiarità particolare; i pesci chirurgo sono così chiamati poiché usano come mezzo di difesa due protuberanze retrattili affilatissime come un rasoio che non perdonano nessun aggressore o presunto tale. La colorazione è multicolore, bellissima e affascina i patiti della fotografia subacquea. Come per i primati quando sono spaventati, inquieti, indeboliti dalla malattia sono più “pallidi” e la loro colorazione risulta più spenta. Questi pesci sono la gioia degli allevatori appassionati di acquari marini. Pare che a questi pesciolini piaccia moltissimo “farsi massaggiare” dai pesci labro che è classificabile come “pesce pulitore”.
Il labro è un pesce di piccolissime dimensioni, non va mai oltre i dieci centimetri, ma non teme nessun predatore per quanto esso sia grande e forte. Questa sicurezza nell’avvicinarsi, ovvero nel farsi avvicinare dai grandi predatori del mare,gli viene dal fatto che essi “ripuliscono” la pelle e la bocca dei loro fratelli più grandi. Quindi si ha una “simbiosi occasionale” fra i labro e tutti gli altri pesci. squali, murene, cernie, razze, ecc entrano nella “stazione di servizio” e i labro fanno un perfetto lavora di pulizia! La singolarità di questi pesciolini: vivono in piccoli branchi con un leadr di sesso maschile; quando questo muore un altro labro prende il suo posto; per far ciò una femmina cambia sesso e diventa maschio. In natura quindi questa pesci sono classificati come ermafroditi.