OSTIA - Giovanissimi, come le loro vittime. Hanno solo 16 anni i tre baby-rapinatori, tutti italiani, arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Ostia. L'accusa, pesante, è di rapina aggravata. I tre minorenni stavano viaggiando ieri sera a bordo del trenino della Roma-Lido, quando hanno individuato tra i passeggeri, due ragazzini, entrambi 14enni, seduti nel loro stesso vagone. Approfittando del fatto che non c’era nessun altro, i tre hanno deciso di entrare in azione e, dopo essersi avvicinati ai due e minacciando di colpirli con dei caschi, si sono fatti consegnare portafogli, cellulari e sigarette. Il gesto però ha attirato l’attenzione di un passeggero che, dal vagone affianco, ha dato immediatamente l’allarme al 112. La pattuglia dei Carabinieri, che si trovava  nei pressi della stazione Cristoforo Colombo, è immediatamente entrata in azione e, quando il treno è giunto alla fermata, i due militari erano già lì ad attendere i giovani rapinatori. I tre sono stati subito bloccati e portati in caserma, insieme alle due vittime, poi sentite dai militari alla presenza dei genitori. Dopo aver ricostruito tutto l’episodio, i Carabinieri hanno tratto in arresto i tre  minori, che sono stati associati al centro di prima accoglienza Virginia Agnelli di Roma, dove nelle prossime ore verranno ascoltati dall’Autorità Giudiziaria.