Ostia antica - "Dopo 3 anni di attesa, 5 rinvii da una seduta all’altra, oggi (ieri, ndr) il consiglio regionale del Lazio ha affrontato per la prima volta in maniera organica la questione dell’inquinamento elettromagnetico. Purtroppo la nostra mozione, redatta dopo un lungo lavoro con i comitati di Roma e provincia che da anni si battono contro i rischi dell’elettrosmog è stata bocciata dal PD e da SI, sempre molto attenti alla salute dei cittadini e dell’ambiente. Non è bastato ribadire la necessità di tutelare la salute pubblica e difendere i cittadini dal proliferare di antenne vicine a scuole, ospedali e centri anziani, la lobby di chi si arricchisce con l’elettrosmog l’ha spuntata un’altra volta, lasciando però le responsabilità politiche di questa bocciatura a chi, nonostante i recenti risultati elettorali, continua a non volere mettersi dalla parte dei cittadini. Tempo fa abbiamo depositato una proposta di legge, la 310, sviluppata con esperti e comitati, attendiamo la sua rapida calendarizzazione, nella speranza che non faccia la fine delle nostre altre proposte, snobbate dalla maggioranza e nascoste nei più remoti cassetti delle commissioni”. Lo dichiara in una nota Davide Barillari, consigliere regionale M5s eletto nel X Municipio.