Per la tua CAMPAGNA ELETTORALE prenota gli spazi web su OstiaTv: più visibilità significa più voti e dunque maggiori chance per vincere le elezioni!

La web tv del litorale romano offre pacchetti pubblicitari mirati alla valorizzazione del tuo programma elettorale e del tuo sito internet personale.

Gli spazi appositi nel nostro sito sono a disposizione per i candidati alle elezioni regionali, politiche e amministrative che si terranno nei prossimi mesi del 2013.

Consigliamo vivamente di prenotare subito i propri spazi e i pacchetti promozionali per garantirti la migliore visibilità sulla nostra web tv.

Nei prossimi mesi la nostra testata, come le altre, pubblicherà notizie di pubblico interesse ma ci sarà un'inevitabile riduzione degli interventi politici di parte, questo per non condizionare, involontariamente o meno, le opinioni dei residenti del litorale e della regione Lazio. Quindi gli interventi di 'parte' saranno pubblicati soltanto negli appositi spazi a pagamento.

Affrettatevi a scegliere il vostro piano di comunicazione pubblicitaria elettorale su OstiaTv, il tempo e lo spazio stringono!


OstiaTv propone la realizzazione di:

- spot elettorali

- interviste video

- trasmissioni settimanali o quotidiane in diretta streaming (web) in cui il candidato può confrontarsi direttamente con gli utenti a casa

- acquisto di spazi banner sull'home page con link al sito del candidato

- articoli e/o comunicati

- realizzazione pagina dedicata interna al sito con programma, foto e manifesti.

N.B.  Le interviste video e gli articoli saranno diffusi dalla nostra testata anche sui social network.

Per informazioni e preventivi contattare i seguenti numeri: 06/56.34.00.50, 338.63.90.185, 338.65.62.834

Oppure scrivere a: redazione@ostiatv.it, marketing@ostiatv.it

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CODICE DI AUTOREGOLMENTAZIONE OSTIA TV PER ELEZIONI 2013
 

Ostia Tv Srl, nella sua qualità di proprietario ed editore della testata giornalistica telematica “Ostia TV” all’indirizzo web www.ostiatv.it, nell’ambito della propria autonomia ed in esecuzione delle leggi vigenti e degli emanandi regolamenti di attuazione, per la raccolta di propaganda elettorale per le elezioni del 24/25 febbraio e 26/26 maggio 2013 e per eventuali tornate di ballottaggio, porta a conoscenza degli utenti il seguente Codice di Autoregolamentazione: 

1 – L’Editore raccoglierà inserzioni elettorali da pubblicare su Ostia Tv, secondo le regole al punto 2, dalla data di convocazione dei comizi elettorali fino a tutto il penultimo giorno antecedente la  consultazione elettorale 

2 - Le inserzioni di propaganda elettorale dovranno essere relative a: a) annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze e discorsi, b) pubblicazioni destinate alla presentazione dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati; c) pubblicazioni di confronto tra i candidati 

Non saranno accettate inserzioni pubblicitarie elettorali pure e semplici e cioè le pubblicazioni esclusivamente di slogan positivi o negativi, di foto o disegni, di inviti al voto non accompagnati da adeguata, ancorché succinta, presentazione politica dei candidati e/o di programmi e/o di linee, ovvero non accompagnati da una critica motivata nei confronti dei competitori, ovvero da link a siti di riferimento politici contenenti detti contenuti o pagina realizzata a tal fine all’interno del portale. Per tali inserzioni vi è un espresso divieto legislativo. (art.2 legge 515/93).

3 - La richiesta di inserzione elettorale dovrà essere rivolta direttamente ad OstiaTv Srl, contattando il n. 338.63.90.185 oppure via e-mail all'indirizzo redazione@ostiatv.it 

4 – Le richieste di inserzioni elettorali, con gli specifici dettagli relativi alla data di pubblicazione e le eventuali posizioni di rigore, etc., dovranno pervenire (anche in formato elettronico e via e-mail) almeno sette giorni prima della data richiesta per la pubblicazione.    richiesta, di ristabilire una pari condizione per i richiedenti, procedendo nel modo indicato nel precedente punto a). 

5 – Le tariffe, secondo quanto disposto dall’art.3 del Regolamento del Garante, saranno le seguenti: clicca qui listini

Il materiale dovrà essere inviato già pronto per la pubblicazione in formato JPG per i manifesti e/o le foto dei candidati, ed in formato Word per i testi.  Non si praticano sconti quantità, né altri sconti. Non saranno riconosciute in alcun modo le commissioni d’agenzia 

6 – Tutti i contratti avranno inizio alla loro sigla tra le parti e termine 24 ore prima del voto 

7 – L’eventuale prosecuzione per il periodo di ballottaggio avrà un costo una tantum di 500 euro, a prescindere dal tipo di contratto siglato in precedenza.  Il PAGAMENTO dovrà essere effettuato contestualmente all’accettazione dell’ordine di pubblicazione
Il mancato adempimento comporterà automaticamente la mancata accettazione di pubblicazione. 

8 – In osservanza delle regole di cui alla legge 10/12/93 n. 515 e degli emanandi regolamenti in attuazione, al fine di GARANTIRE LA POSSIBILITÀ DI ACCESSO IN CONDIZIONI DI PARITA’ e l’equa distribuzione degli spazi tra tutti i soggetti interessati che ne abbiano esigenze informative o precedente carico pubblicitario di altra natura, spazio sufficiente all’esaurimento delle inserzioni regolarmente pagate, verrà attuata la seguente procedura: a) l’Editore comunicherà ai richiedenti l’eventuale mancanza di disponibilità alla pubblicazione per la data o le date indicate. 

L’Editore concorderà con l’inserzionista i tempi e gli spazi, se diversi da quelli richiesti, per la pubblicazione in altra data b) Analogamente, qualora dovessero verificarsi fenomeni di accaparramento di spazi, l’Editore si riserva, per garantire concretamente la possibilità dell’accesso in condizioni di parità nonché l’equa distribuzione degli spazi tra tutti i soggetti che ne abbiano fatta    richiesta, di ristabilire una pari condizione per i richiedenti, procedendo nel modo indicato nel precedente punto a). 

9 – La vendita sarà effettuata presso l’Editore. Nel testo del contratto dovrà esserci il “COMMITTENTE RESPONSABILE SIG. (persona fisica)…”(come da art.3, 2° comma, legge 10/12/93 n . 515). Gli ordini, come da art.3 legge 10/12/93 n.515, dovranno essere effettuati ( e quindi firmati) da: a) i segretari amministrativi o delegati responsabili della propaganda, previa la loro identificazione ed attestazione della qualifica; b) i candidati o loro mandatari. Qualora il committente della propaganda elettorale a favore di uno o più candidati sia un gruppo, un’organizzazione, un’associazione di categoria, un movimento, un partito, etc., occorre la preventiva autorizzazione (scritta) del candidato o del suo mandatario. La fattura andrà emessa a: a) segretari amministrativi o delegati responsabili della propaganda; b) candidati o loro mandatari; c) organizzazione/associazione di categoria, etc., previa autorizzazione, come sopra indicato. 

10 – L’Editore dovrà rifiutare richieste di propaganda elettorale da parte di Enti della Pubblica Amministrazione ( come da art. 5 legge 10/12/93 n. 515 ). Per tutto quanto non meglio specificato si farà riferimento alla normativa vigente.

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INTERPRETAZIONE PER IL WEB: SE SEI QUOTIDIANO O PERIODICO VALE LA LEGGE
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IVA: aliquota ridotta al 4% per beni e servizi elettorali
Agenzia Entrate , circolare 20.05.2004 n° 19
Con circolare n. 19 del 20 maggio 2004 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito le condizioni, in presenza delle quali è possibili applicare l'aliquota del 4% ai beni e servizi attinenti alle campagne elettorali.


CIRCOLARE N. 19 del 20.05.2004

Oggetto: IVA: aliquota del 4% applicabile ai beni e servizi attinenti alle campagne elettorali- art. 7 legge 8 aprile 2004 n. 90

Come è noto l'art. 18, comma 1, della legge n. 515 del 1993, prevede l'applicazione dell'IVA con aliquota ridotta del 4% "Per il materiale tipografico, attinente alle campagne elettorali, commissionato dai partiti e dai movimenti, dalle liste di candidati e dai candidati". 

Per effetto delle disposizioni recate dall'articolo 7, comma 1, della legge 8 aprile 2004, n. 90, pubblicata nella G.U. n. 84 del 9 aprile 2004, concernente "Norme in materia di elezioni dei membri del Parlamento europeo ed altre disposizioni inerenti ad elezioni da svolgersi nell'anno 2004", che ha modificato il predetto articolo 18, l'aliquota agevolata è stata estesa ad altre tipologie di beni e servizi. 

In base alla nuova formulazione dell'art. 18, l'aliquota IVA del 4% si applica, infatti, "Per il materiale tipografico, inclusi carta e inchiostri in esso impiegati, per l'acquisto di spazi d'affissione, di comunicazione politica radiotelevisiva, di messaggi politici ed elettorali sui quotidiani e periodici, per l'affitto dei locali e per gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni, nei novanta giorni precedenti le elezioni della Camera e del Senato, dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia nonchè, nelle aree interessate, nei novanta giorni precedenti le elezioni dei presidenti e dei consigli regionali e provinciali, dei sindaci e dei consigli comunali e circoscrizionali, commissionati dai partiti e dai movimenti, dalle liste di candidati e dai candidati". 

Le condizioni, in presenza delle quali è possibili applicare l'aliquota del 4% possono essere schematicamente classificate secondo criteri di ordine oggettivo, soggettivo, temporale e territoriale.

a) sotto un profilo oggettivo, i beni e servizi, come sopra tassativamente individuati dalla norma, devono risultareattinenti allo svolgimento della competizione elettorale. Essi esauriscono la loro utilità nell'ambito della competizione elettorale e non sono suscettibili, pertanto, di utilizzazioni ulteriori o diverse da quelle connesse con la stessa competizione. Per quanto concerne "l'affitto dei locali, gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni" deve trattarsi di beni e servizi acquistati per essere utilizzati in occasione di manifestazioni elettorali, dovendo intendersi per "manifestazioni" eventi specifici e ben individuati, promossi a scopo elettorale (comizi, incontri, convention). Vanno invece esclusi dal beneficio le spese sostenute dai relatori partecipanti al comizio che non siano strettamente connesse alla manifestazione. 

b) con riguardo all'aspetto soggettivo, la norma individua in modo preciso i soggetti nei cui confronti può essere applicata l'aliquota del 4%, stabilendo che gli acquisti devono essere commissionati esclusivamente da partiti, movimenti, liste di candidati e candidati. 

c) l'ambito temporale della norma è definito con riguardo all'acquisto dei beni e servizi effettuati nei novanta giorni precedenti le elezioni. Per stabilire in quale momento l'acquisto deve considerarsi effettuato, si rinvia ai criteri stabiliti dall'art. 6 del D.P.R. n. 633 del 1972 concernente "la effettuazione delle operazioni", ai fini dell'IVA; 

d) l'ambito territoriale di applicazione dell'agevolazione coincide con le aree interessate dalle elezioni che possono coincidere, a seconda dei casi, con il territorio nazionale, regionale, provinciale, comunale o circoscrizionale. 

La nuova disposizione, pertanto, se da un lato ha esteso le tipologie di beni e servizi elettorali cui si rende applicabile l'aliquota del 4%, dall'altro ha definito in modo più rigoroso l'ambito di applicazione della norma agevolativa, che ora risulta più funzionale all'obiettivo di agevolare, attraverso una riduzione dell'imposta sugli acquisti, la partecipazione attiva agli eventi elettorali

L'attuale formulazione dell'art. 18 della legge n. 515 del 1993 chiarisce, inoltre, che anche per le cessioni di materiale tipografico operano le stesse limitazioni sopra descritte. 

Si segnala che l'art. 7, comma 1, della legge n. 90 del 2004 autorizza il Ministro dell'economia e delle finanze ad apportare con proprio decreto le conseguenti modificazioni al n. 18) della tabella A, parte II, allegata al D.P.R. n. 633 del 1972, contenente l'elenco dei beni e dei servizi soggetti all'aliquota del 4%. Per finalità di natura sistematica, si rende necessario, infatti, un coordinamento tra l'attuale formulazione del n. 18 della citata tabella A, parte seconda, che reca il disposto del precedente testo dell'art. 18 della legge n. 515 del 1993, e le nuove disposizioni introdotte dall'art. 7 della legge n. 90 del 2004. 

Nonostante il titolo della legge faccia riferimento alle elezioni da svolgersi nell'anno 2004, è da ritenere che la previsione agevolativa, risultante dalla modifica dell'art. 18 della legge n. 515 del 1993, non è limitata ad uno specifico evento elettorale, ma assume portata generale, tale da riferirsi alla generalità delle competizioni elettorali.