Elezioni politiche e regionali 2018: affluenza in aumento alle 19
Alle 19 affluenza alle urne nel Paese del 58,47%, mentre alle 12 era stata del 19,43% in 7.756 seggi su 7.958. Nel Lazio in 68 su 378 comuni affluenza del 18,88% alle 12 e 56,52% alle 19.
La nuova procedura introdotta per le elezioni politiche provoca code più lunghe in tutto il paese. La rimozione del talloncino antifrode dalle schede ha avuto come conseguenza anche tempi di attesa pari ad un’ora e anche più. Per velocizzare le operazioni, si apprende dal Viminale, i vicepresidenti di seggio aiuteranno nella verifica del tagliando. Disguidi in alcuni seggi, dopo il caso delle 200mila schede ristampate a Palermo. Schede con nomi sbagliati in un seggio a Roma e operazioni sospese per due ore in due seggi dell’Alessandrino. A Castelnuovo di Porto, dove si scrutinano le schede dei 4,3 milioni di italiani all’estero, operazioni a rilento.
Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 12 ha votato il 19,43% degli aventi diritto. Si rileva dal sito del Viminale nella precedente tornata elettorale del 2013, che però si svolse in due giorni, alla stessa ora si era recato alle urne il 14,94% degli elettori per la Camera. Nel Lazio, sempre alle 12, l’affluenza è stata al 17,33% rispetto al 12,78% del 2013, mentre in Lombardia affluenza al 19,9% con un +2,9%.
Ad essere chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento sono 46.604.925 cittadini per il rinnovo della Camera dei Deputati e 42.871.420 per quello del Senato. Saranno così eletti 618 deputati e 309 senatori. Le sezioni di voto sono 61.552. Gli elettori della circoscrizione estera ammontano a 4.177.725 in totale. Eleggeranno 12 deputati e 6 senatori. I seggi elettorali saranno aperti fino alle 23.
Lo scrutinio inizierà al termine delle operazioni di voto e di riscontro dei votanti, cominciando dallo spoglio delle schede per l'elezione del Senato. In seguito, dalle ore 14 di lunedì 5 marzo, avranno inizio le operazioni di scrutinio per le elezioni regionali.
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