Roma - "Occorre attuare un Piano annuale degli interventi per il diritto scolastico destinati a Province e Comuni per l’innalzamento dei livelli di istruzione e della qualità dell’offerta formativa, per il sostegno alla mobilità europea degli studenti e per una più diffusa cultura dell’Europa nelle attività didattiche, oltre che una promozione capillare di tutte le misure necessarie all’integrazione scolastica".

 

 

 

Antonella Moroso, candidata del Popolo della Libertà alle Regionali del Lazio 2013, ha le idee chiare.



"Una formazione orientata al lavoro. - spiega la candidata del PdL - I primi passi devono riguardare tirocini internazionali e formazione all’estero per giovani disoccupati. In poche parole bisogna rafforzare le competenze e le reti internazionali".

 

 

 

Non solo. "L’Università ed il lavoro devono viaggiare di pari passo, essere complementari l’uno per l’altro, secondo lo stile americano. E' fondamentale un rapporto diretto degli studenti con le aziende, in modo da produrre un maggiore orientamento al lavoro per i giovani", conclude Moroso.