Emergenza sicurezza: forze sociali e politiche a confronto in XIII Municipio (VIDEO)
Territorio - Comitati di quartiere, sindacati, associazioni di commercianti, balneari, cooperative e partiti. C'erano tutte le forze politiche e sociali del XIII Municipio questa mattina nell'aula Massimo Di Somma, per discutere di un tema più che mai attuale nel territorio: l'emergenza sicurezza. Un incontro, promosso dal centrosinistra tutto, mai come in questo caso unito, e organizzato per puntare i riflettori sulla presenza e gli interessi delle organizzazioni criminali sul litorale, per dire no alle mafie, no all'indifferenza. Moderatore dei numerosi interventi il promotore dell'iniziativa Paolo Orneli, consigliere Pd che ha voluto in questo modo dare un segnale forte contro i "silenzi dell'amministrazione locale e capitolina". Una riunione che, destino ha voluto, ha preceduto di poche ore l'agguato mortale in via Forni. Tanti gli allarmi lanciati da cittadini e politici. "Servono rinforzi e i cittadini devono denunciare tutto quello che vedono", è stato l'appello di Giuseppe Di Lorenzo dell'Associazione Comitati Ostia Lido. "Dei tanti beni confiscati alle mafie nel Lazio ancora non riusciamo a sapere molto – ha denunciato Denise Lancia di Equorete e Libera – Proponiamo un accordo tra la camera di commercio e le forze dell'ordine per monitorare le attività commerciali che cambiano noeme e forma troppo spesso". "A Nuova Ostia siamo abbandonati a noi stessi", ha detto Sabrina Giacobbi del locale Pd, quasi profetica perchè proprio nelle strade del suo quartiere si è consumato poi l'ultimo fatto di sangue. "Quanti episodi criminali dovranno avvenire prima che il Sindaco Alemanno e il Presidente Vizzani si decidano ad ammettere che in questo territorio esiste una gravissima emergenza sicurezza? - ha commentato Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio - Sono anni che i cittadini del lido ricevono rassicurazioni su un prossimo aumento delle forze dell'ordine, ma dei rinforzi non si vede nemmeno l'ombra". “I dati relativi le mafie sul litorale presentati dalla Direzione Nazionale Antimafia - ha ricordato Sandro Lorenzatti, coordinatore di SEL XIII Municipio - indicano che dalle infiltrazioni si è passati al consolidamento territoriale della criminalità". “Evitare di parlare di infiltrazioni della criminalità organizzata per 'tutelare il buon nome di Ostia' richiama un lessico che sentivamo nelle regioni del sud negli anni '70, quando si negava l'esistenza della mafia – ha dichiarato Jean Leonard Touadi eputato del Pd - Il nostro territorio lo si tutela invece affrontando con coraggio e partecipazione i problemi, attraverso momenti di condivisione come quello di oggi. La mafia agisce ormai a Roma, e soprattutto nel litorale romano, come una vera e propria agenzia criminale". Nel pomeriggio intanto è arrivata la comunicazione attesa sulla convocazione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza, previsto quindi per domani mercoledì 23 novembre presso il commisariato di Polizia.
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